GALLARATE – Minaccia tutti con un martello: denunciato. Un trentasettenne di Fagnano Olona ha minacciato con un martello il custode del centro commerciale “Il Fare” di Gallarate e due passanti intervenuti in suo soccorso. Il fatto è avvenuto intorno alle 22 di lunedì 22 luglio. La volante del commissariato della polizia di Stato di Gallarate stava passando in via Ferruccio, vicino a “Il Fare”, quando una Fiat Idea compie una manovra che insospettisce l’equipaggio.
Vi investo con la macchina
Prima una retromarcia, poi, immediatamente, una partenza in avanti. La macchina viene subito fermata per un controllo ma ecco nel frattempo arrivare due ragazzi, due fratelli di diciannove e ventun anni. I due hanno spiegato agli agenti di essere appena stati minacciati insieme al custode del centro commerciale, da un uomo armato di martello. Teatro dei fatti il parcheggio del centro commerciale. Il custode aveva da poco iniziato il suo giro di controllo quando un uomo, molto ubriaco, gli si è parato davanti dichiarando di essere sbronzo e di aver voglia di fare a botte, mostrando un martello tenuto nella cintola dei pantaloni, sotto la t-shirt. I due fratelli hanno assistito alla scena e sono corso in aiuto del custode. Vistosi in minoranza, il baldanzoso trentasettenne ha iniziato la “ritirata” minacciando il terzetto: «Vi ammazzo tutti, vi tiro sotto con la macchina». Ma di lì a poco la sua baldanza ha dovuto fare i conti con gli agenti del commissariato. L’uomo è stato perquisito e così la sua auto. Il martello, trovato all’interno del baule, è stato sequestrato. Con l’aiuto di una pattuglia della polizia locale di Gallarate è stato accertato lo stato di ebbrezza e un tasso alcolemico di due volte superiore al consentito. L’avventura del trentasettenne è finita all’una di notte quando ha lasciato il commissariato con in tasca una denuncia per minaccia aggravata e per porto di oggetti atti ad offendere, oltre alla contestazione per guida sotto l’influenza dell’alcool da parte della polizia locale. L’uomo è tornato a casa a piedi. La sua macchina è rimasta in custodia al commissariato.