Galparoli (FI): «Chi crede davvero nel Polo liberale popolare sta con Farioli»

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BUSTO ARSIZIO – Forza Italia sta con Farioli. «Perché con la sua scelta ha dato un primo e importante impulso alla nascita di un centro liberale, popolare e moderato. E mi aspetto che tutti coloro che hanno spinto in questa direzione ora non si tirino indietro per puro calcolo opportunistico o per garantirsi la rendita di qualche posizione personale. Di certo i forzisti, quelli veri, lo seguiranno». Parole di Piero Galparoli, responsabile provinciale degli Enti locali per i berluscones.

Non è il momento della paura

L’eco delle dimissioni di Gigi Farioli è andata oltre i confini cittadini. E la scelta fatta dallo storico esponente di Forza Italia ha sortito un primo effetto: ha costretto tutta l’area centrista – liberale – popolare – moderata (per dirla alla Farioli ndr) a misurarsi, riflettere e prendere una decisione. Già perché il partito, a livello cittadino, provinciale e (dicono i ben informati) anche regionale, ha benedetto il passo compiuto dall’ex sindaco di Busto. O, sarebbe meglio dire, il salto al di là del fossato che sempre più si sta creando tra le forze populiste e quell’area centrista che si sente sempre più stretta dentro al centrodestra (ma anche dentro il centrosinistra).

Ma in politica, soprattutto in questa politica, contano ideali e progetti, ma ancor di più i conti. Che qualcuno, terra a terra, sta facendo. E forse è proprio ai centristi dubbiosi ai quali, senza però fare nomi e cognomi, Galparoli si rivolge. Non a Forza Italia evidentemente. Che guarda con interesse al percorso intrapreso da Gigi Farioli a Busto. E dopo le parole di sostegno del commissario provinciale Giacomo Caliendo, arrivano anche quelle del responsabile provinciale degli Enti Locali Piero Galparoli. «In realtà – dice – la scelta di Farioli è coerente con il progetto al quale Forza Italia, e non solo, sta lavorando da tempo. Ovvero la nascita di un polo liberale popolare centrista».

Equilibri non in discussione

Galparoli poi sgancia la questione bustocca dalle situazioni Varese e Gallarate. «Dove si continua a lavorare in armonia e in coalizione per sostenere i candidati sindaco condivisi». Tanto che «la scelta di Farioli deve essere letta come una progettualità politica condivisa dall’area moderata del centrodestra ed è per questo che chi a parole ha sempre detto di credere nella nascita di un polo di centro ora ha la possibilità di dimostrarlo appoggiandolo. Senza dimenticare che stiamo parlando di un politico che per esperienza e capacità non ha nulla da dimostrare. E il partito ha già dichiarato di avere fiducia in lui».