SESTO CALENDE – C’erano degli scarponi da trekking tra i rifiuti che sono stati raccolti la scorsa domenica a Sesto Calende in occasione della Giornata del Verde Pulito: quasi da pensare che, più di oggetti volutamente lasciati tra i boschi, ci sia in giro una bucolica versione di Cenerentola che sta ancora cercando la sua “scarpetta”. A fargli compagnia, qualcuno che probabilmente è passato in mezzo alla natura di ritorno da una galleria d’arte: appeso tra gli alberi anche un quadro, a far da arredo in mezzo ai rami, recuperato dai volontari che il 7 aprile hanno dedicato la loro giornata alla bonifica della natura.
Raccolti 400 kg di rifiuti
La pioggia e il freddo non hanno impedito lo svolgimento di una attività ecologica che oramai da quattro anni si svolge puntualmente coinvolgendo la cittadinanza, le associazioni di volontariato e persino la partecipazione dei membri dell’associazione Mondo Porcino, che da alcune regioni d’Italia giungono per rafforzare e condividere l’iniziativa. Con la supervisione del Consigliere all’Ente Parco Alessandro Ceron, dell’assessore ai Lavori Pubblici Edoardo Favaron, dell’assessore al Bilancio Angela Menin e della partecipazione importante della Protezione Civile Settore Volontariato del Parco Ticino distaccamento di Sesto Calende con il consigliere con delega Jole Capriglia, sono state bonificate ben sei zone della città.
Il bilancio è assai importante anche se meno rispetto agli anni precedenti: sono stati accumulati 96 sacchi e 400kg di rifiuti vari, che sono stati raccolti dalla società che ne detiene la gestione. Al termine della mattinata tutti i volontari sono stati ospiti per il pranzo dell’associazione Cai di Sesto Calende già impegnata nella loro camminata ecologica. Un successo per cui Jole Capriglia ha ringraziato «il nuovo staff del Cai quest’anno rinnovato, il presidente uscente, l’amico Pietro, che ha sempre avuto grande attenzione per l’ambiente e per i suoi soci, prodigandosi con tanto amore alle iniziative ambientali, ai volontari del Parco Ticino e a tutti gli intervenuti che hanno sfidato il brutto tempo solo per il piacere di pulire il verde della nostra città».
