CANALE (Cuneo) – È il Giro d’Italia delle prime volte: ieri primo successo di Tim Merlier che regala il primo successo rosa alla Alpecin Fenix alla sua prima partecipazione, oggi, lunedì 10, prima vittoria di Taco Van der Hoorn nella terza tappa Biella-Canale che regala il primo successo alla Intermarché Wanty Gobert alla sua prima partecipazione. L’olandese, 27enne di Rotterdam, si è presentato sul traguardo da solo resistendo al rientro del gruppo regolato in volata da Davide Cimolai (Israel Start Up Nation). Terza posizione per Peter Sagan, quarto Elia Viviani.
Bravo e combattivo Van der Hoorn che è stato protagonista della lunga fuga di giornata – promossa insieme ad Alexis Gougeard (AG2R Citroën), Simon Pellaud e Andrii Ponomar (Androni-Sidermec), Samuele Zoccarato (Bardiani-CSF-Faizanè), Vincenzo Albanese e Samuele Rivi (EOLO-Kometa) e Lars Van den Berg (Groupama-FDJ). I fuggitivi hanno avuto fino a 6 minuti di vantaggio, poi nel finale il plotoncino si è sfaldato e Van der Hoorn è rimasto solo con Pelluad e poi lo ha staccato, resistendo fin sul traguardo all’inseguimento del gruppo.
Per tutto il giorno Peter Sagan ha chiesto ai suoi compagni della Bora Hansgrohe di tirare, molti velocisti sono andati in difficoltà – tra loro Ewan. Merlier, Nizzolo, Minali e Groenewegen – ma Van der Hoorn ha resistito andando a conquistare il successo vanificando il grande lavoro del gruppo nel quale solo nel finale si sono messi a lavorare UAE e Cofidis.
Da segnalare la prova di Albanese che non solo ha difeso ma anche incrementato i punti di vantaggio nella classifica dei GPM ed anche un bel tentativo portato in tandem da Giulio Ciccone (Trek Segafredo) e Tony Gallopin (AG2R Citroen) braccati però dal gruppo.
Alla vigilia della quarta tappa (Piacenza-Sestola di 185 chilometri) Filippo Ganna mantiene la maglia Rosa.
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Articolo a cura della redazione di Tuttobiciweb