GOLASECCA – Le attività all’asilo Rigolli di Golasecca partiranno domani, 5 settembre. Anche senza i 300mila euro di Regione Lombardia, il contributo che il Comune avrebbe dovuto ricevere per acquistare l’immobile e, quindi, completare l’iter di statalizzazione del servizio (che si è già concluso a ottobre 2022). L’incasso dei soldi di Regione era però considerato un passaggio fondamentale per consentire l’avvio dell’anno scolastico. Che ora viene garantito attraverso una serie di soluzioni tampone.
Le soluzioni
Spiega il vicesindaco Bruno Specchiarelli: «Abbiamo fatto, con l’asilo, un preliminare d’acquisto per il versamento dei soldi. E poi un comodato d’uso per poter iniziare col servizio». Nel frattempo il rogito era previsto per la fine di luglio, «ma dobbiamo prima aspettare la risposta della Sovrintendenza che dovrà esprimersi su alcuni particolari che sono sotto vincolo. E, quindi, da salvaguardare».
Inoltre, per coprire la cifra di Regione Lombardia era stata ipotizzata «un’anticipazione di cassa». Nel senso che «c’è un accordo con la tesoreria, che è gestita dalla banca. E, in base alle disponibilità del bilancio, ci permette di attingere a un fondo». Ecco perché «abbiamo avvisato che potremmo servircene, per poi restituire la somma una volta incassati i soldi di Regione Lombardia». Ma, precisa, «si tratta a tutti gli effetti di soldi nostri: non abbiamo chiesto un prestito alla banca, al limite abbiamo detto che avremmo attinto alla tesoreria». Con la garanzia che «il contributo di Regione arriverà».
Parte il servizio scolastico
Il servizio dell’asilo scolastico, comunque, inizierà domani. E, nonostante tutto, per il vicesindaco non ci sono dubbi: «Il percorso sta andando bene». Fin da subito si partirà con il personale statale. «E prima di dare il via alle attività sono stati effettuati alcuni accorgimenti legati alla sicurezza». All’inizio ci saranno 15 bambini, poi si arriverà al completo con 29 bimbi.