I nuovi reattori e il futuro del nucleare alla conviviale del Rotary Club Ticino

legnano rotary ticino nucleare

LEGNANO – Nella serata di ieri, mercoledì 21 settembre, si è svolta al ristorante Dinner The mode di Legnano la conviviale del Rotary Club Busto Gallarate Legnano Ticino, che ha visto la partecipazione dell’ingegnere Enrico Savoldi di Ansaldo Nucleare (nella foto).

Il presidente del Club, Roberto Tellarini, ha ufficialmente aperto la conviviale con la presentazione del relatore e i saluti ai soci e agli altri ospiti presenti. Conclusa la prima parte con la cena, Enrico Savoldi ha tenuto il suo intervento, un excursus dalla genesi dell’impiego del nucleare per la produzione di energia elettrica fino ai giorni nostri, illustrando l’evoluzione delle tecnologie utilizzate e il loro sviluppo nel corso del tempo. Non poteva mancare uno sguardo rivolto al futuro del nucleare: i reattori di quarta generazione, insieme agli Smr e Amr (reattori di piccole dimensioni), rappresentano il futuro prossimo dei reattori a fissione con caratteristiche di modularità e scalabilità che ne consentiranno l’impiego su larga scala per poi, nel giro di qualche decennio, arrivare alla tanto agognata fusione nucleare.

Energia senza Co2 nell’atmosfera

Un altro aspetto evidenziato dal tecnico di Ansaldo è che fra le fonti energetiche a basse emissioni, il nucleare è secondo solo all’idroelettrico quanto a produzione di energia nel mondo: ciò contribuisce fattivamente alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera. Una bella serata di riflessione per i soci del sodalizio, terminata con i ringraziamenti al relatore del presidente Tellarini e i saluti ai soci, seguiti dal suono della campana.

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