MALPENSA – Prova a invertire la rotta il settore Cargo a Malpensa, entrato da oltre un anno in una spirale negativa generata dall’attuale momento economico dell’industria italiana e da una crisi di settore a livello globale. Nel mese di settembre la Cargo City ha movimentato 46.447 tonnellate, lo 0,9% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Un 2019 in perdita
Nonostante settembre abbia dato un timido segnale di ripresa, la Cargo city chiuderà per il secondo anno consecutivo con un segno negativo. Nel 2018 la perdita è stata del 2,9% e il 2019 potrebbe essere ancora peggio. I primi nove mesi del 2019 segnano infatti un -4,7%, per un totale in valore assoluto di 405.726 tonnellate di merce movimentata. Il dato percentuale al 31 dicembre non dovrebbe discostarsi di molto.
Una crisi nazionale
Al 30 settembre Malpensa non è l’unico aeroporto in perdita. Cedono tonnellate anche gli altri più importanti scali dedicati alla movimentazione di merce, come per esempio Venezia (-5,6%), Bergamo (-5%) e Bologna (-6,4%). Il dato nazionale (-4,9%) non si discosta di molto dal valore di Malpensa, aeroporto da cui transita oltre la metà delle merci trasportate via cielo in Italia.
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