BUSTO ARSIZIO – Palazzi, musei, chiese e installazioni sparse in tutto il mondo. Tra le tante bizzarrie dell’architettura contemporanea, frutto del genio creativo o brutture a seconda dei punti di vista, compare anche il cimitero di Busto Arsizio (foto di Stefano Perego).L’ampliamento del 1970, firmato dall’architetto Luigi Ciapparella, si è meritato una menzione d’onore in “Forgotten Architecture”, la creatura attraverso cui Bianca Felicori punta a riscoprire e rivalutare luoghi dimenticati o sottovalutati.
Il cimitero di Busto
E così l’ampliamento del cimitero monumentale di Busto Arsizio, dalle sue forme uniche, compare in “Forgotten Architecture” insieme a tantissime altre costruzioni incredibili che si trovano in ogni angolo della Terra, da luoghi famosi a spazi più remoti e meno conosciuti. “Forgotten Architecture” è un Gruppo Facebook che sta avendo molto successo tra gli appassionati e gli accademici, attirando persino l’attenzione di Repubblica design che ha intervistato la sua brillante fondatrice.
