Il Covid non dà tregua: 164 casi a Varese, 114 a Busto, 75 a Gallarate. Altri 30 morti

VARESE – Nessuna tregua dai dati del contagio in provincia di Varese. Con 1.341 nuovi casi positivi, in controtendenza in una giornata in cui il report regionale fa registrare meno tamponi e meno contagiati nelle province più colpite, non si intravede ancora il rallentamento della curva nel territorio del Varesotto. Oggi, 14 novembre, il dato più significativo è purtroppo quello delle vittime: ben 30 i positivi al Covid che sono morti. In totale 840 da inizio pandemia in provincia di Varese.

Le città sotto pressione

La pressione si fa sentire in particolare nelle città più grandi: è il capoluogo Varese a mostrare l’incremento più forte, con 164 nuovi casi nelle ultime 24 ore, che portano la Città Giardino a superare il tetto del 3% di contagi sulla popolazione residente. Anche a Busto Arsizio, con altri 114 contagi, la dinamica di crescita si mantiene costante, mentre salgono i numeri di Gallarate, che fa registrare 75 nuovi casi. In salita anche Saronno, 66 casi nelle ultime 24 ore.

Gli altri comuni

Tra le altre città con il più alto numero assoluto di contagi da inizio pandemia, ci sono 44 casi a Tradate, 38 a Cassano Magnago, 30 a Malnate e a Samarate, 15 a Somma Lombardo e 12 a Caronno Pertusella. Tra i comuni con il più alto tasso di contagi in base alla popolazione, si registrano 22 nuovi casi a Gerenzano, 16 a Cislago, 13 a Origgio, 11 a Laveno Mombello. Ma anche altri 5 casi a Cocquio Trevisago e a Cuvio, 4 a Barasso e 3 a Inarzo.

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