SOMMA LOMBARDO – Visita lampo oggi, 12 ottobre, del ministro dell’Istruzione Marco Bussetti alla Uate, l’università della Città di Somma Lombardo per gli adulti e della terza età. Una visita che però è terminata ancora prima di iniziare. Il ministro, infatti, infastidito dalla presenza dei giornalisti davanti all’ingresso della biblioteca Aliverti, sede delle lezioni della Uate, ha scelto di andarsene senza entrare a salutare i duecento “studenti” presenti in sala.
Era una visita privata
Il ministro con evidente disappunto ha fatto sapere ai responsabili della Uate che la sua era una visita privata ad amici (tra i docenti ci sono infatti alcuni conoscenti di vecchia data) e che tale doveva rimanere. In caso contrario, infatti, si sarebbe dovuto applicare un protocollo ben preciso, con le adeguate misure di sicurezza (oggi infatti sono in corso manifestazioni studentesche in diverse città d’Italia contro il governo per i tagli alla scuola) . La presenza dei giornalisti, nonché del sindaco Stefano Bellaria e dell’assessore alla Cultura Raffaella Norcini arrivati in via Marconi per una presenza istituzionale di cortesia, ha rovinato i piani. Bussetti voleva sapere chi li avesse avvisati della sua presenza. Proprio con il sindaco ha avuto un breve confronto davanti alla biblioteca, spiegando le ragioni della sua irritazione. Al termine è salito in macchina e se n’è andato. Nessuno è riuscito a convincerlo a entrare in sala anche solo per un breve saluto con gli studenti della Uate.