Il no di Samarate all’ospedale unico. Meglio tardi che mai

Il consiglio comunale di Samarate si oppone all’ospedale unico. 

Meglio tardi che mai. Dopo un anno tutti giungono al traguardo. “Benarrivati”. Hanno impiegato un anno per rendersi conto di quanto sciagurato fosse questo progetto. Solo i drammatici eventi degli ultimi mesi, e la contrarietà della maggioranza dei cittadini elettori, ha portato i consiglieri, di maggioranza e opposizione, alla saggia decisione di opporsi all’ospedale unico. Noi per Samarate non ha mai avuto dubbi e ha sempre sostenuto le giuste istanze del Comitato per il diritto alla Salute del Varesotto. Un anno fa, con un comunicato, esprimevamo la nostra preoccupazione per le ricadute in termini di servizi e salute che il depotenziamento degli ospedali avrebbe comportato, chiedevamo attenzione per la salvaguardia delle aree verdi e dell’ambiente, già compromesso dal traffico veicolare, aereo e dall’antropizzazione, e riflettevamo sull’importanza della sanità pubblica, l’unica davvero indispensabile e preziosa. Purtroppo gli eventi legati al virus SARS- CoV- 2 hanno ampiamente confermato tutto.

Il nostro comunicato stampa di un anno fa. 

Inesorabile pare il depotenziamento degli ospedali di Busto e Gallarate, una situazione che già ora sta portando disagi agli utenti e che non potrà migliorare finché il progetto dell’ospedale unico verrà accantonato, progetto che, ci piace ricordare, ha avuto le sue infiltrazioni di malaffare e che più verrà trascinato più causerà problemi che andranno a toccare la carne viva dell’utenza, anche Samaratese. Gli ospedali di Busto e Gallarate vengono costantemente trascurati, i reparti chiudono, i medici mancano, le liste di attesa sono infinite, ma non sarà l’ospedale unico, con almeno 150 posti letto in meno a migliorare la situazione della salute dei varesotti ma questa continua trascuratezza a peggiorarla e ne sanno qualcosa le persone che devono letteralmente fare una via Crucis tra gli ospedali cercano quale possa fornire una prestazione specialistica in tempi che non siano impossibili e che non costringano a rivolgersi al privato.

Noi per Samarate vuole con forza ribadire quanto sia indispensabile una sanità pubblica efficiente in un territorio complicato per traffico e antropizzazione come il nostro, e vorremmo ci si rendesse conto che tante questioni che paiono indipendenti sono collegate: l’ospedale unico, la ss336 e l’area verde ad est di Samarate, il consumo di suolo, il traffico di Linate spostato su Malpensa. Tutte questioni intrecciate tra loro (e il malaffare lo ha capito benissimo) , che avranno ripercussioni sulla qualità della vita e sulla salute anche dei samaratesi.

All’amministrazione chiediamo pubblicamente di indicare la sua posizione circa la questione dell’ospedale unico, proponendo un consiglio comunale aperto dove tutti possano portare il proprio contributo.

Chiediamo inoltre all’amministrazione di Samarate se intende far coprire di cemento e strade l’unico polmone di verde che e rimasto, quello ad est. In proposito Noi per Samarate è fortemente convinta che sia necessario mantenere questa vasta area verde, che questa debba essere messa a disposizione dei samaratesi destinandola a parco naturale, sportivo e relax, in questo senso si potrebbero fare proposte concrete per salvaguardarla, anche attraverso un vero e proprio referendum che coinvolga la popolazione.

Invitiamo i samaratesi ad informarsi sull’ospedale unico anche rivolgendosi al Comitato per il diritto alla salute del varesotto, che si sta spendendo per raccogliere le firme contro questo progetto perché non porterà vantaggi alla salute di tutti, ma ulteriori disagi.

Noi per Samarate, Ambiente, Diritti, Solidarietà. 

samarate ospedale unico noi – MALPENSA24