GALLARATE – Si attendeva da venti giorni la decisione del collegio dopo il reclamo urgente depositato dall’avvocato dei Sinti di Gallarate, Pietro Romano. Oggi 28 gennaio il tribunale di Busto Arsizio si è espresso, segnando l’ennesimo punto a favore per il Comune di Gallarate sull’ormai nota vicenda legata all’assistenza delle 70 persone (tra cui 38 minori e 5 anziani) dopo lo sgombero dal campo nomadi di via Lazzaretto.
Tre a zero per il Comune
«Il collegio ha respinto il reclamo confermando quanto stabilito dal giudice monocratico, ovvero mancanza di giurisdizione del giudice ordinario in merito alle scelte amministrative intraprese», spiega il sindaco di Gallarate, Andrea Cassani, che sta seguendo da vicino la vicenda. «E con questo, dopo il consiglio di Stato e dopo il giudice monocratico, siamo tre a zero per il Comune».
L’avvocato Pietro Romano aveva già annunciato che, in caso di rigetto del ricorso da parte del collegio, si sarebbe rivolto al Tar. La partita giudiziaria, dunque, non è ancora finita.