VARESE -Il centro sportivo delle Bustecche diventa ufficialmente la nuova casa del “Città di Varese”. La società biancorossa e l’amministrazione comunale hanno siglato la convenzione relativa alla struttura, che avrà una durata decennale. Ad illustrare i dettagli dell’intesa, direttamente sul campo da gioco, sono stati questa mattina il presidente Stefano Amirante e i rappresentanti del Comune: il sindaco Davide Galimberti e l’assessore allo sport Dino De Simone.
Firmato l’accordo: il Varese ha una casa
Con la firma dell’accordo la società varesina si impegna nella realizzazione di una serie di importanti investimenti nel centro. Le opere di ammodernamento riguarderanno il terreno di gioco, gli spogliatoi e la tribuna coperta. L’impianto di via Majano cambierà così volto: a lavori conclusi saranno disponibili tre campi da calcio, ovvero due in sintetico (campo a 11, con omologazione fino all’Eccellenza, e campo a 5) e uno a 7 in erba naturale.
A giugno partono i lavori
Il cantiere, che ha un costo complessivo di 268mila euro, aprirà entro il primo giugno, per concludersi intorno a Ferragosto. La struttura è pronta quindi a diventare una vera cittadella dello sport biancorosso. Con l’inizio della nuova stagione accoglierà anche il settore giovanile agonistico e pre-agonistico.
«Oggi è l’inizio – osserva il presidente Amirante – ma saremo soddisfatti nel momento in cui i lavori saranno terminati e faremo l’inaugurazione di campo, spogliatoi, servizi, biglietteria, bar e tribuna. La prossima stagione inizieremo qui la preparazione della prima squadra e ci sarà tutto il settore giovanile. Questo posto sarà valorizzato e dalle 13 alle 20 ci saremo sempre noi ad allenarci con le nostre squadre».
Intervento anche alla casa del custode dell’Ossola
Nella convenzione rientra anche l’immobile situato all’interno dello stadio Franco Ossola noto come “casa del custode”. I lavori di sistemazione in questo caso inizieranno il prossimo martedì e si concluderanno entro fine aprile. L’importo previsto è di 16mila euro. Lo spazio rinnovato diventerà a tutti gli effetti la sede sociale del Città di Varese.
Fondamentale in questo percorso il dialogo costante con l’amministrazione, per la soddisfazione di sindaco e assessore. «È stato fatto tutto con serietà da parte di società, uffici e tecnici durante il periodo del Covid per programmare il post-Covid», ha detto il sindaco Davide Galimberti. «Il campo darà lustro al quartiere e ci permetterà di aprire un varco che in due minuti porterà al Cfp e alla facoltà di Scienze motorie», aggiunge Dino De Simone.
