Sconto benzina, si attende la nuova rilevazione. Faib Varese: «Scaricate l’app»

Confesercenti benzina

VARESE – Lo sconto benzina, reintrodotto poche settimane fa, è ancora troppo poco utilizzato in provincia di Varese. Il nuovo sistema che prevede l’utilizzo di un’app non è ancora entrato nella quotidianità dei varesini, complice anche il valore dello sconto, ad oggi veramente risicato. Ma in vista della prossima rilevazione prezzi prevista per fine mese Confesercenti invita tutti i cittadini ad iniziare a scaricare l’app, auspicando che lo sconto possa aumentare.

Partenza in sordina

Lo sconto benzina è entrato in vigore lo scorso 27 novembre, dopo che per diversi mesi l’agevolazione era stata sospesa a causa dei prezzi del carburante troppo vicini tra Italia e Svizzera. Con la reintroduzione della misura Regione Lombardia ha inaugurato il nuovo sistema, che non si basa più sulla vecchia “carta sconto” ma che prevede da parte del cittadino l’utilizzo di un’app per smartphone, disponibile sugli store Android ed Apple. Per chi non è in possesso di un telefono di ultima generazione c’è la possibilità di ricevere un codice. A tre settimane dall’introduzione sono ancora troppo pochi i varesini che stanno utilizzando l’app: per questo motivo Confesercenti Varese attraverso la Faib, Federazione Italiana Benzinai, ha voluto lanciare un appello a tutti i varesini, invitandoli ad iniziare a scaricare l’applicazione.

Sconto minimo

A frenare fino ad ora i download e l’utilizzo dell’app è il valore dello sconto carburante, che si attesta su soli 2 centesimi al litro. Un’agevolazione che riguarda solamente i comuni che si trovano nella fascia A, ovvero quelli situati entro 10 km dal confine. Sono esclusi i comuni della fascia B, così come gli automobilisti in possesso di auto alimentate a gasolio: lo sconto attualmente riguarda solo la benzina. Circostanze che rendono davvero molto ridotto l’utilizzo dell’app, come spiega Massimo Sassi, presidente territoriale di Faib Varese, che fornisce i dati di utilizzo nelle ultime giornate. «Nel mio impianto lunedì 13 dicembre hanno usato lo sconto 11 persone su 279, mentre sabato che è la giornata di maggior afflusso lo hanno chiesto solo in 4 su 300 auto».

Nuova rilevazione attesa a breve

Il valore attuale dello sconto è tarato in base all’ultima rilevazione dei prezzi effettuata lo scorso settembre. Ma nel frattempo il costo della benzina è aumentato in maniera considerevole negli impianti del varesotto, come sottolinea Sassi. «Ho verificato proprio oggi, 15 dicembre – spiega – a Ponte Tresa e a Gaggiolo abbiamo un differenziale molto più alto: a stamattina potremmo avere uno sconto di 14 centesimi». Per fine anno è attesa una nuova rilevazione, che potrebbe portare a partire da gennaio ad un ampliamento dello sconto e all’estensione anche alla fascia B. Per questo motivo Confesercenti invita i varesini a scaricare già fin d’ora l’app, per evitare una corsa al download nel momento in cui lo sconto dovesse aumentare, con il rischio di disagi al sistema.

Sollecitata l’ambasciata

Sul tema è intervenuta Francesca Brianza, vicepresidente del consiglio regionale della Lombardia. «Il nuovo sconto benzina è uno strumento innovativo, importante, agevole, sicuro e decisamente più pratico e meno costoso per i gestori rispetto al vecchio sistema Pos». Quindi ha ricordato l’impegno della Regione affinché lo sconto venga al più presto aggiornato. «Lo scorso 25 novembre abbiamo chiesto all’Ambasciata italiana a Berna di effettuare un nuovo monitoraggio dei prezzi praticati nei territori di confine: siamo fiduciosi che ci verrà dato un riscontro entro la fine di dicembre. Abbiamo sollecitato anche l’invio mensile dei dati e non a cadenza trimestrale». Per spingere sempre più cittadini a utilizzare l’app Confesercenti ha chiesto anche l’aiuto dei comuni, a partire dal capoluogo di provincia, Varese. «Una campagna importante – ha commentato il sindaco Davide Galimberti – il Comune di Varese ha attivato tutte le procedure informative agli sportelli anagrafe. È un’iniziativa di sensibilizzazione pregevole con l’auspicio che lo sconto possa essere esteso anche al diesel».

Il ruolo dei gestori

In questo quadro è fondamentale anche il ruolo dei gestori: la rilevazione dei prezzi dipende da quanto viene comunicato dai singoli impianti. In occasione dell’ultimo aggiornamento di settembre alcuni gestori non hanno comunicato i prezzi aggiornati, e anche gli impianti chiusi in provincia (al momento sono più di 25) hanno fatto media, di fatto sfalsando il valore del differenziale. L’invito della categoria ai colleghi è quello di comunicare i prezzi aggiornati. Inoltre l’appello ai gestori è anche quello di adeguarsi al nuovo sistema di sconto della benzina. Attualmente infatti si sono aggiornati solo coloro che hanno gli impianti nella fascia A. Chi è nei comuni della fascia B non si è ancora adeguato. Anche a loro, come ai cittadini, va quindi l’invito di mettere in funzione l’app.