SOMMA LOMBARDO – Anche il secondo tampone è negativo. Termina dopo tre settimane l’incubo Covid per Alessio Luisetto, organista al funerale dello scorso 9 luglio da cui si sarebbe “acceso” il focolaio sommese. Risultato? Soltanto a Somma Lombardo, 11 positivi e più di 30 persone finite in isolamento, tra cui anche il prevosto don Basilio Mascetti. E’certo, almeno in tre casi, che a “portare in casa” il virus sono stati i componenti del coro che si è riunito per la funzione funebre. Tra loro anche Luisetto, di Golasecca, risultato positivo asintomatico al Coronavirus lo scorso 25 Luglio.
La paura per i genitori
Alessio fisicamente è sempre stato bene, ma non sono state settimane facili. In particolare si sentiva in colpa di aver esposto al rischio di contagio i suoi genitori, che vivono in casa con lui. Fosse successo qualcosa a loro, difficilmente se lo sarebbe perdonato. E oggi che il secondo tampone negativo certifica la fine di un incubo, ha deciso di scrivere una lettera. Per raccontare cosa si prova, per ringraziare chi lo ha aiutato, per invitare tutti a non abbassare la guardia:
La mattina del 23 Luglio mi contatta il primo cittadino di Golasecca, Claudio Ventimiglia, per comunicarmi che purtroppo nel nostro paese un signore era risultato positivo al coronavirus ed era stato ricoverato in ospedale. Mi ha invitato a contattare subito il mio medico di base. Lo stesso giorno arriva la mail di Ats Insubria che comunica l’appuntamento per il tampone a Malpensa Fiere, fissato per il giorno seguente.
Purtroppo ero a suonare al funerale del 9 luglio, quello da cui sarebbe scaturito il focolaio di Somma. Non voglio dare la colpa a nessuno, sono cose che capitano in questo periodo difficile che sicuramente segna la storia di ciascuno di noi.
Quei giorni li ho vissuti con grande ansia, fino alla sera del 25 Luglio quando mi comunicano gli esiti dei primi tamponi: mia mamma negativa, io positivo asintomatico. Cosa vuol dire essere positivo asintomatico? Per la mia esperienza vissuta sono sempre stato bene, non ho mai avuto nulla. Nè febbre o altri sintomi che portano a farti capire che qualcosa non va. Il pensiero maggiore era per mio papà, perché essendo affetto da altre patologie poteva essere un soggetto a rischio. Fortunatamente anche lui il 28 luglio risulta negativo.
Oggi anche per me il secondo tampone è negativo e l’incubo è davvero finito. Sono state tre settimane lunghe, dove lo stress e la voglia di uscire combattevano tra di loro. Ho vissuto sempre sereno questa situazione che, sottolineo, non è grave, ma bisogna stare molto attenti: ancora oggi ci sono troppi asintomatici. Ho passato il tempo nelle pulizie domestiche o al computer per riordinare le cartelle con le foto. Ora che tutto è finito devo ringraziare tutti coloro che si sono prestati anche con un semplice ma affettuoso gesto di saluto attraverso i social: Maria Assunta Scirè, Silvia Dozio, i sacerdoti che hanno pregato per me, don Fabio Stevenazzi, don Basilio Mascetti, don Fabrizio Corno, prevosto di Castelletto Ticino. Ringrazio il sindaco Ventimiglia: quando avevamo bisogno della spesa, prontamente avvisava la Protezione civile di Golasecca. In particolare ringrazio un mio carissimo amico che in queste tre settimane ci ha aiutato tanto e non mi ha mai fatto mancare nulla. Infine ringrazio il dottor Nicolò Platini, nostro medico curante, e la dottoressa Tamin Catherine di Ats Insubria che ha seguito la nostra vicenda. Al poliambulatorio di Busto Arsizio, dove ho effettuato i tamponi nei scorsi giorni, ho trovato personale medico e infermieristico ben organizzato.
Confido un segreto. Ho pregato molto i miei Santi protettori: San Rocco e il Gesù del Lazzaretto di Golasecca. Ho affidato la mia vita alle mani di Maria Santissima Assunta in cielo, patrona del mio paese. Viviamo con serenità, non è finito purtroppo questo maledetto virus. Usiamo le mascherine e il buonsenso, non creiamo assembramenti. Grazie a tutti e permettetemi un grazie a mamma e papà: anche voi avete fatto un grande sacrificio. Sono contento che tutte le persone che hanno avuto contatti con me sono risultati negativi. Per tutti loro la quarantena è terminata la scorsa settimana. Per me l’incubo è finito oggi.
Focolaio a Somma, salgono a 26 le persone in quarantena. C’è anche il prevosto