INDUNO OLONA – Parco giochi inclusivo della stazione vandalizzato. Il sindaco di Induno Marco Cavallin in un post: «Ho in animo di dotare quell’area anche di un ulteriore occhio elettronico dedicato: purtroppo la povertà intellettiva di pochi costringe tutti a vivere sotto lo sguardo del controllore».
Telecamere sui vandali
L’amministrazione indunese negli anni si è impegnata a realizzare grande parco urbano che dalla zona della stazione, attraverso l’ex galleria del treno, percorre il centro storico per arrivare a San Salvatore e poi giù fino ad Arcisate. Un grande polmone verde che verrà dotato di molteplici strutture. Una delle prime ad essere realizzata è stato il parco giochi inclusivo per bambini. «Come molti sanno è stato di recente vandalizzato da alcuni cretini, che hanno pensato bene di prendere a calci le nuove recinzioni. Questi comportamenti incivili – prosegue il primo cittadino – non mi intimoriscono di certo: le immagini del circuito di video-sorveglianza presente in zona sono al vaglio della Polizia Locale e se si riuscirà a risalire ai colpevoli, loro (o le loro famiglie) pagheranno duramente la bravata. Ho in animo di dotare quell’area anche di un ulteriore occhio elettronico dedicato».
Un secondo parco giochi
«Ma il comportamento irresponsabile di pochi non indebolisce di certo la validità del nostro progetto e non rappresenta un deterrente per continuare a realizzarlo. Sono davvero contento quindi che giorno dopo giorno a San Salvatore stia prendendo forma un secondo parco giochi sull’ex sedime ferroviario; sarà un’area invitante e accogliente, gradita alle famiglie come già è quella della stazione, che migliorerà la qualità della vita di chi abita in zona e di chi vorrà fare una passeggiata per raggiungerla».
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