SAN GIORGIO SU LEGNANO – È uno dei favoriti della vigilia, il giovane etiope Addisu Yihune, il vincitore della 65.a edizione del Campaccio, la gara svoltasi oggi, giovedì 6 gennaio, a San Giorgio su Legnano che ha aperto la stagione della corsa campestre ed è inserita nel prestigioso Gold Cross Country Tour.
L’atleta diciottenne si è imposto nei 10 km con il tempo di 28’39” davanti ai keniani Emmanuel Kipkorir Kiplagat e Amos Serem. Migliore italiano Eyob Faniel, buon 6° a 45 secondi dal vincitore; 7° Chiappinelli, 8° Aouani e 10° Alfieri: con 4 azzurri nei primi dieci, l’atletica italiana lancia un segnale incoraggiante per il 2022.
Tanti azzurri nei primi 10
In campo femminile, affermazione dell’altra etiope Dawit Seyaum (nella foto in alto con il connazionale Yihune) che ha coperto la distanza dei 6 km di corsa in 18’48”. Decisiva la sua fuga finale, quando ha staccato le rivali a un 1 km dal traguardo: per lei è la seconda vittoria consecutiva in pochi giorni, dopo la BoClassic di Bolzano. Piazza d’onore per l’eritrea Daniel Rahel Ghebreyohannes, terza Beatrice Chebet (Kenya).
Prima delle azzurre (e delle europee) Nadia Battocletti, 6.a all’arrivo come Faniel e in corsa per il podio fino all’ultima tornata. Ottava Anna Arnaudo.
Corsa campestre, torna a parlare italiano il Campaccio di San Giorgio su Legnano