BUSTO ARSIZIO – Con le numerose truffe che, soprattutto negli ultimi mesi, complice la pandemia da Covid-19, l’allerta dei cittadini quando qualcuno si presenta a casa loro rimane giustamente sempre alta. In questo caso, però, a comunicare ufficialmente le ispezioni di alcuni incaricati è il Comune stesso di Busto Arsizio. Nei prossimi giorni, infatti, alcuni tecnici si recheranno in una serie di vie della città per delle misurazioni fonometriche a contrasto dell’inquinamento acustico.
Stop al rumore del traffico
L’obiettivo è una mappatura acustica precisa di Busto Arsizio, necessaria per sviluppare dei piani d’azione destinati a gestire i problemi di inquinamento acustico. Ma per condurre le indagini saranno necessarie una serie di misurazioni, condotte dalla società Accon Italia Srl, in particolare dall’ingegner Riccardo Pani e Gelsomina Di Feo, incaricati appunto dal Comune di Busto.
Le vie interessate
Gli incaricati saranno in possesso di tesserino di riconoscimento identificativo, autorizzazione comunale e saranno ovviamente dotati dei dispositivi di protezione individuale per limitare il diffondersi dell’epidemia legata all’emergenza Covid-19. «Si presenteranno – spiegano da Palazzo Gilardoni – per conto del Comune in alcuni appartamenti ed edifici privati particolarmente esposti al rumore prodotto in determinate vie di traffico». Si tratta ad esempio di via Busto Fagnano/via Firenze (SP02) le zone in prossimità di via Fagnano Olona 18, via Fagnano Olona 11, via Cassano Magnago (SP20) le zone in prossimità di via della Ginestra 2 (ingresso qui e con vista su Via Cassano Magnago), via Cassano Magnago 44, via Cassano Magnago 40, via Diaz/via Duca d’Aosta/Via Cadorna le zone in prossimità di Viale Luigi Cadorna 18 e Viale Luigi Cadorna 31, SP13 le zone in prossimità di Via Stradivari 92 (a lato verso strada per Samarate) e Strada per Samarate 64, Via Borri/SP527 le zone in prossimità di Viale Ippolito Nievo 27 (a lato via Borri), Via Trentino/Via Togliatti/Via XV Giugno le zone in prossimità di Via Vespri Siciliani 63 (a lato via Togliatti).
Queste ispezioni sono obbligatorie per legge, ma gli incaricati non chiederanno nessun compenso personale.