L’Insubria celebra l’allunaggio con l’arte. La mostra per la Notte dei ricercatori

insubria allunaggio arte mostra 01

VARESE – Francesco Cucci, Ferdinando Greco, Mariuccia Secol e Giorgio Vicentini sono gli artisti del territorio che, per la settima edizione della Notte dei ricercatori, dal titolo «Piccoli passi per l’uomo, grandi passi per l’umanità», hanno proposto ciascuno un’opera dedicata al cinquantenario dell’allunaggio, tema scelto dall’Università dell’Insubria. Nel pomeriggio di oggi, sabato 28, sarà possibile ammirarle alle 16 grazie a un’apertura straordinaria del rettorato di Varese.

insubria allunaggio arte mostra 02

Una visita guidata

La mostra collettiva «Nello spazio del contemporaneo: l’arte si fa in quattro per la ricerca», proposta dal Centro di ricerca sulla storia dell’arte contemporanea (Crisac) dell’Università dell’Insubria, si inserisce tra le varie iniziative, a Varese e a Busto Arsizio, in programma per la Notte dei ricercatori 2019. L’inaugurazione dell’esposizione è avvenuta ieri, venerdì 27 settembre, alla presenza dei protagonisti – Francesco Cucci, Ferdinando Greco, Mariuccia Secol e Giorgio Vicentini – , i curatori Laura Facchin e Massimiliano Ferrario e il direttore del Crisac Andrea Spiriti. Oggi si terrà un’apertura straordinaria del rettorato, in via Ravasi 2, che consentirà di ammirarne le opere con una visita guidata. I quattro noti artisti del territorio sono stati scelti fra quelli che hanno preso parte all’evento organizzato nel 2018 per il ventennale dell’ateneo.

Didascalie delle opere esposte

  • Francesco Cucci, “Vettorialità urbane”, 2018, listelli di legno Ayous, pannelli di polipropilene alveolare, colla e chiodi, cm 98x95x16,5
  • Ferdinando Greco, “Cosmico sindonico”, 2018, vinilici e pvc su tela, cm 140×100
  • Mariuccia Secol, “…Spazio virtuale della Luna”, 1990, cucitura su tessuto applicata su tavoletta di legno, cm 40×40
  • Giorgio Vicentini, “Arazzi volanti/Nella speranza di far volare l’idea”, 2019, acrilici e nastro tesa 4688 su carta Bindakote, cm 70×50

insubria allunaggio arte mostra 03

Gli altri eventi a Varese

La Notte dei ricercatori è stata organizzata in 300 città del Vecchio Continente, di cui 116 solo in Italia: è un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea per portare la scienza fuori dai laboratori e dalle aule di studio, a diretto contatto con i cittadini e gli alunni delle scuole, con esperimenti e dimostrazioni scientifiche dal vivo, mostre e visite guidate, conferenze e seminari divulgativi, spettacoli e concerti. L’edizione di quest’anno, la quattordicesima in Europa e la settima per l’ateneo, celebra il cinquantesimo anniversario dello sbarco sulla Luna. Sabato 28 settembre la grande festa della scienza si sposta in piazza Monte Grappa (dalle 14 alle 18, in caso di pioggia forte al Padiglione Monte Generoso), con stand dedicati a esperimenti da effettuare e da far effettuare in prima persona al pubblico. Nell’area dedicata allo sport il campione del mondo Leonardo Iomini, studente dell’Insubria, presenterà alle 17 un’esibizione di arti marziali vietnamite Sa Long Cuong. In serata, alle 20.45, ci si sposterà all’Osservatorio Astronomico Schiaparelli del Campo dei Fiori per «Non solo Luna», che prevede un concerto del coro dell’Università dell’Insubria diretto da Andrea Gottardello, seguito dall’osservazione del cielo di settembre con la guida degli esperti.
A Varese la manifestazione è stata organizzata dall’Università dell’Insubria, con il coordinamento della docente Marina Protasoni, il patrocinio del Comune e la collaborazione dell’assessorato ai Servizi educativi, di Avis provinciale, Cus Insubria, Società astronomica Schiaparelli e Centro geofisico prealpino.

insubria allunaggio arte mostra 04

insubria allunaggio arte mostra – MALPENSA24