BUSTO ARSIZIO – Torna la Busto-Scopello, e raddoppia: finalmente celebra la sua edizione numero 25, con una doppia pedalata. Il 12 settembre i tradizionali 100 chilometri tra Busto e Scopello, il 26 settembre il “ritorno” da Scopello a Busto. «Come già nell’anno dei mondiali di ciclismo di Varese» sottolinea Antonella Grassini, deus ex machina dell’organizzazione. Quest’anno con un motivo d’orgoglio in più: il tratto finale della cicloturistica, tra Varallo e Scopello, percorre lo stesso tracciato (per una ventina di chilometri) della tappa del Giro d’Italia di venerdì 28 maggio, che arriverà più in alto, con l’arrivo in salita all’Alpe Mera. E se non fosse sfumata all’ultimo momento l’ipotesi della partenza da Busto Arsizio (poi “scavalcata” da Abbiategrasso) la corsa rosa avrebbe avuto una tappa che da Busto arrivava a Scopello.
Tutti vaccinati o “tamponati”
«L’anno scorso doveva essere la venticinquesima edizione, eravamo pronti per celebrarla in grande stile, poi purtroppo la pandemia ci ha costretto ad annullare tutto» ammette Antonella Grassini, la “patron” della corsa. «Ci rifaremo quest’anno, con 100 partecipanti vaccinati o “tamponati”, con il test rapido nelle 48 ore precedenti». Alla tradizionale pedalata del 12 settembre, da Busto a Scopello con partenza al Museo del Tessile e catering in forma ridotta (in base alle restrizioni Covid) all’arrivo nel comune della Valsesia, si aggiunge infatti, il 26 settembre, il “ritorno” Scopello-Busto con circuito cittadino a Busto e arrivo ancora da definire. La doppia pedalata era già stata sperimentata nel 2008, per celebrare i mondiali di ciclismo di Varese: ora il “bis” in occasione del prestigioso traguardo delle 25 edizioni.
Iscrizioni al via
Le iscrizioni, esclusivamente online sulla pagina Facebook e sul sito della Busto-Scopello, prendono il via domani, 27 maggio. «La maglia sarà in bianco e rosso, i colori della mia città» annuncia Antonella Grassini. «Per ora non accettiamo più di 100 partecipanti per ciascuna manifestazione, poi eventualmente potremo arrivare a 150 se le restrizioni si allenteranno. Quest’anno è così e non possiamo farci niente. Abbiamo già dovuto fare gli “straordinari” per concentrare in due mesi il lavoro di organizzazione che normalmente durava 7-8 mesi, ma la voglia di tornare in sella è tanta». A luglio ci sarà il tradizionale happening per la presentazione della maglia della 25esima edizione: sarà all’aperto, al parco Altomilanese.
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