LONATE POZZOLO – Scadenza Imu prorogata a fine ottobre per le famiglie in difficoltà, zero Tosap per tutto il 2020 per bar e ristoranti che mettono fuori i tavoli, scadenze delle rate della Tari prorogate di due mesi e sconto sulla quota variabile della tassa rifiuti per le attività produttive per i mesi di lockdown forzato: sono le misure previste dalla giunta comunale di Lonate Pozzolo per venire incontro alle esigenze delle famiglie e delle imprese colpite dall’emergenza economica seguita al lockdown per l’emergenza Covid-19. Una mini-manovra fiscale che, alla vigilia della scadenza della prima rata Imu (16 giugno), alleggerisce le incombenze riguardanti i tributi comunali a carico dei contribuenti, per dare respiro nel momento della ripartenza delle attività.
Le novità
«L’amministrazione comunale, consapevole delle difficoltà sopraggiunte in seguito all’emergenza sanitaria, ha deciso di adottare alcune misure per dare un po’ di respiro alle famiglie e alle attività commerciali ed imprenditoriali» si legge nella nota trasmessa dalla giunta guidata dal sindaco Nadia Rosa.
Imu: proroga per chi è in crisi
La prima riguarda la Nuova IMU. Le disposizioni nazionali in vigore, infatti, prevedono il pagamento dell’imposta in due rate, 16 giugno e 16 dicembre. La nostra amministrazione consentirà a tutti i contribuenti, sia persone fisiche che partite IVA, in difficoltà economica, di versare l’acconto IMU entro il 31 ottobre 2020 senza l’applicazione di interessi e sanzioni. Tale situazione di necessità deve essere attestata dalla presentazione, entro il prossimo 31 ottobre, di un modulo predisposto dal Comune e reperibile sul sito del nostro Comune.
Tosap azzerata
La seconda misura riguarda la Tosap: verrà, infatti, applicato l’esonero per bar, ristoranti e locali pubblici in genere della relativa imposta di occupazione suolo pubblico sino al prossimo 31 dicembre 2020. Questa iniziativa sarà in vigore anche per i nuovi richiedenti occupazione suolo pubblico.
Tari: proroga e sconti
Ci sono agevolazioni anche per quanto riguarda la Tari che vedrà una proroga del pagamento della prima rata 2020 dal 30 settembre al 30 novembre 2020 e il conseguente slittamento della terza rata a marzo 2021. Inoltre per le utenze non domestiche, obbligate alla chiusura dai decreti governativi, verrà applicato uno sconto relativamente alla quota variabile della tariffa per il periodo di chiusura delle attività.