GOLASECCA – Dal 15 luglio, Golasecca è tornata a essere una parrocchia autonoma, sotto la guida del 72enne don Hervè Oddone Simeoni. Dopo tre anni, il paese si è staccato dalla comunità pastorale di Somma Lombardo, anche se continuerà a fare parte del suo decanato.
Così il responsabile e prevosto don Basilio Mascetti, fino a questo momento anche parroco a Golasecca: «Ringrazio la comunità per l’accoglienza ricevuta e per il lavoro svolto in questi anni insieme». L’ultima esperienza in autonomia si era chiusa nel 2016, con don Claudio Perfetti, ma ora comincia un nuovo percorso indipendente.
Il percorso di don Hervè
A prendere le redini della comunità parrocchiale è don Hervè Oddone Simeoni, nato a Bolzano il 7 settembre del 1947, compagno di messa di Don Basilio Mascetti e don Oliviero Bruscagin, parroco emerito di Golasecca. Don Hervè riceve gli ordini da sacerdote il 10 giugno 1978, a Milano, dal cardinale Giovanni Colombo. Lo stesso anno diventa vicario parrocchiale ad Abbiategrasso, per passare poi ad Angera nel 1982. Dal ’91 al ’94 si ferma invece a Bollate. La sua missione da uomo di chiesa non si limita però alla Lombardia e il desiderio di aiutare gli altri lo conduce anche fuori i confini italiani. La prima esperienza missionaria è in Africa, a Garoua in Camerun. Poi, dal 2003 al 2011, c’è un’altra parentesi italiana, come parroco di Cocquio Trevisago. Ma dal 2011 al 2014 torna in Africa, questa volta in Niger, nella diocesi di Niamey. Alla fine del 2014 diventa prima amministratore parrocchiale e poi parroco per Porto Valtravaglia e Domo. Invece nell’ottobre del 2018 torna all’estero, come prete “Fidei Donum” ad Haiti. Il 17 novembre 2019 rientra in Italia per diventare guidare la parrocchia di Sant’Alessandro a Gallarate. Fino a ora: è il momento di Golasecca.
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