La Pro Patria centra la decima, il Renate resiste: a Busto è 0-0

BUSTO ARSIZIO – Nella ventiquattresima giornata del campionato di serie C 2020/21, la Pro Patria centra il decimo risultato utile consecutivo, mettendo alle corde (specie nella ripresa) il Renate dell’ex milanista Aimo Diana, costretto ad accontentarsi di un sofferto 0-0 che fa perdere ai brianzoli la testa della classifica, a vantaggio del Como (impostosi nel finale sulla Lucchese, prossima avversaria dei tigrotti nel turno di mercoledì al Porta Elisa).
Fra la miglior difesa del girone (quella bustocca con 14 reti subite e 14 clean sheet) e il secondo miglior attacco (quello nerazzurro con 36 gol) scaturisce una partita d’alto livello in cui manca solo il gol, anche se i biancoblù di Ivan Javorcic – al nono pareggio in campionato (il settimo a reti inviolate) – ci vanno vicini a cavallo dell’intervallo, prima con Latte Lath e poi con Nicco.
Il punto conquistato – sotto gli occhi dell’ex portiere di Udinese, Napoli e Roma Morgan De Sanctis, presente in tribuna – vale il quinto posto in classifica a quota 39, a pari punti con Alessandria e Juventus Under 23.

Inside the match

Privi del lungodegente Ghioldi, dell’infortunato Spizzichino e con Fietta in panchina ad onor di firma, i tigrotti di Javorcic ritrovano Nicco al rientro dalla squalifica, ma devono fare a meno di Lombardoni appiedato dal Giudice Sportivo. Ritmi altissimi fin dal via: Kabashi costringe Greco alla prima parata del match; l’ex Guglielomotti vince un rimpallo in area, ma poi spreca tutto; Parker ruba il tempo al portiere brianzolo, ma non trova l’assist; Nocciolini anticipa Greco, ma non finalizza; Nicco impegna da fuori Gemello, imitato poco dopo dal diagonale incrociato di Parker. Al 28′ il fattaccio: Parker serve un assist d’oro all’accorrente Bertoni che, al momento del tiro, viene clamorosamente ostacolato dall’arbitro. Prima dell’intervallo Nocciolini di sinistro trova pronto Greco, ma l’occasione più pericolosa capita allo scadere sui piedi di Latte Lath, la cui puntina stile calcetto trova reattivissimo Gemello.

La ripresa inizia con un gran numero di Nicco respinto in corner da Gemello, ma è tutta la Pro a girare a pieni giri, imponendo il proprio predominio territoriale al Renate che, dopo l’infortunio di Guglielmotti, si rivede dalle parti di Greco solo verso la mezz’ora con un colpo di testa di Maistrello fuori non di molto. I cambi di Javorcic (dentro Colombo e Kolaj) ridanno peso e pericolosità alla Pro che al 42′ chiede invano il rigore con Parker: al triplice fischio finale è sempre 0-0.

Rating

Greco 6.5; Gatti 7, Boffelli 7, Saporetti 6.5; Cottarelli 6, Nicco 7, Bertoni 7, Galli 6 (29′ st Colombo 6), Pizzul 6.5; Parker 6, Latte Lath 6.5 (29′ st Kolaj 6). Allenatore: Javorcic 6.5

MVP

95 minuti a cantare, incoraggiare, sostenere e sbandierare, senza neanche poter vedere un briciolo di partita. In una domenica freddissima, che avrebbe consigliato il divano, gli ultras biancoblù hanno preferito rimanere all’esterno dello stadio a tifare, esprimendo nel giorno di San Valentino il loro grande amore per la Pro in uno striscione: “A te che hai preso la mia vita e ne hai fatto molto di più“.

Stats

Bentornato! Assente dal 10 gennaio per il brutto infortunio (lussazione completa del gomito sinistro con frattura composta del capitello radiale) subito all’Ardenza di Livorno, il 36enne centrocampista biancoblù di Asolo Giovanni Fietta è ritornato a riassaporare il dolce profumo del campo (“l’odore dell’erba appena tagliata” Tramezzani dixit), accomodandosi in panchina e partecipando al riscaldamento a bordo campo nella ripresa. Un rientro importante per mister Javorcic, in vista di un intenso periodo di incontri ravvicinati. Il tutto in un giorno speciale anche per Ari Kolaj: esattamente un anno fa il talento albanese, entrato nell’ultimo quarto d’ora del match col Renate ed in grado di far ammattire la difesa brianzola, veniva operato al crociato.

Mix Zone

Match report

Pro Patria-Renate: 0-0

PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 1 Greco, 6 Gatti, 13 Boffelli, 4 Saporetti; 7 Cottarelli, 20 Nicco, 14 Bertoni, 3 Galli (29′ s.t. 21 Colombo), 15 Pizzul; 24 Latte Lath (29′ s.t. 11 Kolaj), 9 Parker. A disposizione: 12 Mangano, 2 Compagnoni, 5 Molinari, 8 Brignoli, 10 Le Noci, 16 Fietta, 25 Ferri, 30 Castelli, 31 Vaghi All. Javorcic.

A.C. RENATE (3-5-2): 1 Gemello; 7 Anghileri, 28 Silva, 24 Possenti; 27 Guglielmotti (17′ s.t. 13 Santovito), 8 Kabashi, 20 Rada, 17 Vicente (36′ s.t. 30 Marano),  23 Burgio (13′ s.t. 21 Damonte); 14 Galuppini (36′ s.t. 10 Giovinco), 9 Nocciolini (13′ s.t. 5 Maistrello). A disposizione: 22 Bagheria, 2 Merletti, 6 Marafini, 16 Magli, 19 Lakti. All. Diana.

ARBITRO: Matteo Marcenaro di Genova (Mattia Massimino della Sezione di Cuneo e Claudio Gualtieri della Sezione di Asti. Quarto Ufficiale Adolfo Baratta della Sezione di Rossano).

NOTE – Giornata fredda e soleggiata. Terreno di gioco in ottime condizioni. Gara disputata a “porte chiuse”. Angoli: 2 – 1. Recupero: 0′ p.t. – 5′ s.t. Ammoniti: Parker, Saporetti, Nicco (PPA); Vicente (REN).

Next match: a Lucca

Senza sosta. Mercoledì 17 febbraio (ore 15) i tigrotti sono di nuovo in campo per il secondo turno infrasettimanale del 2021: la Pro Patria è di scena allo stadio “Porta Elisa” di Lucca, ospite dei rossoneri della Lucchese, sconfitti nel match d’andata allo Speroni con un rotondo 3-0.

Alfredo Trentalange è il nuovo presidente degli arbitri: con lui il bustocco Alberto Zaroli

Pro Patria Renate Busto – MALPENSA 24