PISTOIA– Nella ventitreesima giornata del campionato di serie C 2020/21, la Pro Patria espugna per la prima volta nella storia il “Marcello Melani” di Pistoia, imponendosi per 1-2 su una tonica e mai doma Pistoiese grazie alle reti nel primo tempo di Bertoni al 9‘ (nella foto in apertura) e Latte Lath al 32′, accorciate dal gol nel finale di Cerretelli all’86’.
Iniziata con 45′ di ritardo per l’infortunio occorso nel pre partita all’assistente arbitrale, la gara contro gli arancioni di Francesco Renzi (figlio dell’ex Premier Matteo) permette alla formazione bustocca di mister Javorcic – per cui non ci ormai più parole – di centrare il nono risulto utile consecutivo e di appaiare così al quarto posto della classifica l’Alessandria grandi firme. Inutile aggiungere altro…, se non un doveroso ricordo e un toccante tributo a Noemi Brunato, ricordata dalla stessa presidentessa Patrizia Testa.
Score
0-1 (09′): Sugli sviluppi di un’azione manovrata biancoblù, Luca Bertoni da fuori area raccoglie la corta respinta della difesa toscana e trova l’angolino basso alla sinistra del portiere pistoiese
0-2 (32′): Sul lancio di Bertoni dalla tre quarti campo, Emmanuel Latte Lath si invola verso la porta toscana, scarta il portiere Perucchini, fa sedere un difensore arancione e piazza il destro del raddoppio: chapeau!
1-2 (86′): In zona Cesarini l’arancione Francesco Cerretelli accorcia le distanze con un destro da dentro l’area.
Inside the match
Con Brignoli al rientro dalla squalifica a far coppia a centrocampo con capitan Colombo, mister Javorcic – privo del lungodegente Ghioldi, dell’infortunato Fietta, degli squalificati Vaghi e Nicco e dell’acciaccato Spizzichino – conferma dal primo minuto Saporetti, dando una maglia da titolare a Molinari e concedendo un turno di riposo a Lombardoni (il centrale è Boffelli). Con il calcio d’inizio posticipato di 40′ (dalle 15 alle 15.30) per l’infortunio alla schiena occorso nel prepartita all’assistente arbitrale Giuseppe Cesarano (poi sostituito con Marco Toce della sezione di Firenze, arrivato in fretta e furia dal capoluogo), Greco dopo 54 secondi salva letteralmente il risultato sulla conclusione di Stoppa, involatosi solitario dalla fascia sinistra dopo un clamoroso svarione della difesa tigrotta. L’avvio è di marca pistoiese, ma a mettere a segno il gol che sblocca la partita al 9′ Bertoni, con l’orange Simonti che due minuti più tardi non trova in spaccata la deviazione del pareggio. Al quarto d’ora è Saporetti a non trovare lo specchio sotto misura dopo una serpentina di Kolaj, imitato poco più tardi da Latte Lath. Alla mezz’ora è l’arancione Maurizi a provare il gol in rovesciata, ma al 32′ è Latte Lath a trovare il raddoppio in contropiede. Lo 0-2 sa di mazzata per la Pistoiese che, pur provandoci con generosità, non riesce a bucare Greco. All’intervallo sullo 0-2, nella ripresa la squadra bustocca amministra il risultato, contenendo la reazione dei padroni di casa di Giancarlo Riolfo (al 75′ il dott Cottarelli respinge col braccio il destro ravvicinato di Simonetti a botta sicura), mentre Ivan Javorcic fa il resto coi cambi. Con il gol del 2-1 di Cerretelli all’86’, il finale – con tanto di cambio quadruplo dalla panchina oarange – diventa vibrante il finale, ma al triplice fischio finale la Pro può far festa, con una sola nota stonata: l’uscita per affaticamento muscolare di Saporetti, sostituito con il diffidato Lombardoni, incappato nel giallo (l’ex capitano della Primavera dell’Inter salterà il big match di domenica prossima col Renate).
Rating
Greco 7; Molinari 6, Boffelli 6.5, Saporetti 6.5 (1′ st Lombardoni 6.5); Cottarelli 6.5, Colombo 7 (39′ st Ferri sv), Bertoni 7.5, Brignoli 6.5 (15′ st Pizzul 6.5), Galli 6; Kolaj 7 (39′ st Le Noci sv), Latte Lath 7 (15′ st Parker 6). Allenatore: Javorcic 7.
MVP
Dato che la Pro Patria rappresenta Busto e tutte le sue squadre, il nostro speciale MVP va a Noemi Brunato, la 23enne calciatrice del Beata Giuliana prematuramente salita in cielo. La presidentessa Patrizia Testa, in occasione dell’incontro in Comune con le società sportive, ha espresso il cordoglio dell’Aurora Pro Patria al presidente del club rossoblù Bruno Tridico. Ma ancor di più hanno fatto le sue compagne di squadra, dedicando alla loro Noe un video con tutti i suoi gol, corredato da questo pensiero: “Al tuo primo allenamento e senza mai aver giocato a calcio ti presentasti con uno stop al volo di sinistro, con la stessa classe e gioia hai saputo farci sognare e oggi con la stessa imprevedibilità ci lasci attoniti e sgomenti. Eri uno spirito libero e così rimarrai nei ricordi di chi ti ha vissuto. Sottoporta riuscivi a spiazzare qualsiasi portiere, oggi tutti noi siamo quel portiere, spiazzati da un gesto che non è possibile comprendere. Quando una stella muore, fa male. Buon viaggio Noe11!”
Stats 1: Renzi
Cognome pesante, specie di questi tempi… Nelle file della Pistoiese che ha affrontato la Pro Patria non è certo passato inosservato nella distinta degli orange il numero 21: Francesco Renzi. Sebbene in questa stagione abbia finora collezionato solo 4 presenze per una manciata di minuti, l’attaccante classe 2001 è proprio figlio dell’ex premier Matteo Renzo, leader di Italia Viva capace col suo 2% di far cadere il Governo Conte, ma di favorire l’arrivo di Draghi: “Se c’è un governo Draghi sarebbe un trionfo per me: vincerei 3 a 0 fuori casa“. Intanto a vincere fuori casa è stata la Pro Patria
Stats 2: Gonnella
Bentornato Beppe! Quest’anno è già la seconda volta che lo diciamo. Ma stavolta lo diciamo per riaccendere una polemica: a Pistoia il team manager biancoblù Giuseppe Gonnella è ritornato regolarmente al suo posto in panchina dopo una squalifica (fino al 4 febbraio) e una multa (mille euro) perché – in occasione del match contro la Carrarese – “rivolgeva dalla tribuna al quarto ufficiale reiterate frasi offensive“. Premesso che Gonnella – posizionato proprio sotto la nostra postazione – non ha rivolto alcuna frase offensiva al quarto uomo Marini, ma lo ha semplicemente (seppur ripetutamente) richiamato all’ordine per i continui – e oggettivamente eccessivi – dialoghi intrattenuti con Baldini, fa però specie constatare le due misure utilizzate dal Giudice Sportivo. Il tecnico dei marmiferi Silvio Baldini, protagonista durante il match di un esagerato e irriverente fuori programma (“vieni a prendermi dopo la partita”, “ti mangio il cuore”, “vai a casa a controllare tua…”) in risposta ad un commento a voce alta di uno spettatore in tribuna, non è stato né espulso, né multato, né tantomeno squalificato.
Match report
Pistoiese-Pro Patria: 1-2 (0-2)
Marcatori: 09′ p.t. Bertoni (PP), 32′ p.t. Latte Lath (PP); 41′ s.t. Cerretelli (PI).
U.S. PISTOIESE 1921 (3-4-2-1): 1 Perucchini; 2 Pezzi (39′ s.t. 31 Baldan), 33 Varga, 6 Salvi (13′ s.t. 9 Rovaglia); 11 Pierozzi (39′ s.t. 27 Rondinella), 8 Spinozzi, 32 Simonetti (39′ s.t. 5 Mazzarani), 24 Simonti (39′ s.t. 4 Cerretelli); 20 Stoppa, 7 Valiani; 28 Maurizi. A disposizione: 12 Vivoli, 5 Cavalli, 18 Giordano, 19 Mal, 21 Renzi, 23 Tempesti, 29 Tramacere, All. Riolfo.
PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 1 Greco, 5 Molinari, 13 Boffelli, 4 Saporetti (1′ s.t. 19 Lombardoni); 7 Cottarelli, 21 Colombo (39′ s.t. 25 Ferri), 14 Bertoni, 8 Brignoli (15′ s.t. 15 Pizzul), 3 Galli; 11 Kolaj (39′ s.t. 10 Le Noci), 24 Latte Lath (15′ s.t. 9 Parker). A disposizione: 12 Mangano, 2 Compagnoni, 6 Gatti, 18 Piran, 27 Pisan, 30 Castelli. All. Javorcic.
ARBITRO: Dario Madonia di Palermo (Paolo Cipolletta della Sezione di Avellino e Marco Toce della Sezione di Firenze. Quarto Ufficiale Emanuele Bracaccini della Sezione di Macerata).
NOTE – Giornata fresca e nuvolosa. Terreno di gioco in discrete condizioni. Gara disputata a “porte chiuse” e posticipata di 45′ minuti a causa di un infortunio alla schiena all’Assistente Giuseppe Cesarano della Sezione di Castellammare di Stabia, sostituito con Marco Toce della Sezione di Firenze. Angoli: 9 – 3. Recupero: 2′ p.t. – 4′ s.t. Ammoniti: Simonetti, Maurizi, Riolfo, Simonti, Spinozzi (PIS); Lombardoni, Colombo, Parker (PPA).
Next match: big match Renate
Archiviata la prima trasferta sul tiger bus griffato con lo stemma della Città di Busto Arsizio, i tigrotti di Javorcic domenica 14 febbario (ore 17.30) riceveranno allo stadio “Carlo Speroni” la visita dei brianzoli del Renate, vittoriosi nel match d’andata a Meda con un beffardo 1-0 con gol annullato a Parker, rigore sbagliato da Bertorni e papera di Greco.
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