La rigenerazione di Legnano mette Radice: «Città ripartita con i bandi, ora il Pnrr»

legnano giunta bilancio 2021

LEGNANO – Un anno di governo con la comunità in un periodo storico segnato dall’incertezza. Così il sindaco di Legnano, Lorenzo Radice, ha tracciato oggi, mercoledì 22 dicembre, a Palazzo Leone da Perego insieme ai suoi assessori (nelle foto) il bilancio «delle cose portate a casa» nel suo primo anno solare completo alla guida della città. Quattro i pilastri indicati alla base del suo operato: una città sociale e inclusiva; sostenibile e policentrica; bella e funzionale; ad alto tasso culturale. Il progetto bandiera è “La scuola si fa città”, strategia di sviluppo urbano che riassume in sé tutti i “pilastri”.

Risolte 4 “partite”

Nel primo anno di amministrazione, Radice ha sottolineato di aver risolto «quattro grosse partite», una per ciascun pilastro; nell’ordine: l’accordo di programma con Città Metropolitana per gli istituti superiori e il via libera alla possibilità di investire su ex Gil e Isis Bernocchi; il passaggio da Accam a Neutalia; l’approvazione dell’accordo di transazione su Amga, per chiudere la causa civile e concludere «un periodo di grande tensione» intorno all’azienda partecipata; la Fondazione Palio.

legnano giunta bilancio 2021Nel metodo di lavoro spiccano i bandi, con la partecipazione sistematica a quelli disponibili per gli investimenti che hanno già permesso di ottenere 20,3 milioni di euro (La Scuola si fa città, Pinqua e altri) cui se ne aggiungono altri 23,8 milioni richiesti (Pnrr e altri). «L’obiettivo è far tornare Legnano capoluogo del suo territorio in una logica di alleanza con esso».

Parole-chiave

Radice ha colto l’occasione per rispolverare le sue parole-mantra. Un alfabeto che riprende termini e slogan della campagna elettorale conclusa nell’ottobre del 2020: Alto tasso culturale, Bicipolitana, Comunità («governare con essa, partendo da essa»), Distanza acuita dal Covid tra Palazzo e cittadini da superare, Estensione del controllo di vicinato con 29 gruppi residenziali e 11 commerciali, (una città)  Funzionale (e bella), Housing sociale, Inclusiva, Legnano SiCura con gli interventi di educativa di strada Reload e Jump around, Mantenimento della pressione fiscale e tributaria nonostante l’esplosione dei costi per l’effetto Covid (con tariffe invariate per nidi, mensa scolastica, parcheggi pubblici, sgravi Tari per famiglie e imprese e il regolamento sull’ex Tosap senza aggravi di costi), ma anche Mobilità dolce e sostenibile, Opportunità di incontro come antidoto alla solitudine e all’esclusione, Policentrica e Piccole cose, Rigenerazione, Sostenibilità ambientale, sociale e a livello comunitario, Trasparenza, Verde pubblico per cui il Comune cerca sponsorizzazioni.

Opere

Per la rigenerazione urbana, il sindaco ha ricordato quali strumenti: Pgt e Pgtu, di cui è stato avviato l’iter per la revisione; l’interlocuzione con le proprietà per le aree dismesse (ex Manifattura) e strategiche (ex Tosi-lotto area industriale e palazzo uffici), oltre alla firma della convenzione per l’ambito ex Bernocchi-ex Mottana; la partecipazione al bando per rigenerare ed efficientare gli alloggi comunali (richiesti 12 milioni di euro); il regolamento per i cappotti termici sulle facciate degli edifici.

Nella cura della città: interventi da 1.100.000 euro per strade e marciapiedi (quasi conclusi), altri interventi per 900.000 euro già progettati e/o affidati, da realizzare nel 2022 e 500.000 euro per il 2° lotto di via per Canegratlegnano giunta bilancio 2021e; il Piano triennale delle opere pubbliche («bello ricco») di 29 milioni di euro, contro una media di 14,6 nei sei anni precedenti; il completamento della sistemazione di corso Magenta e di piazzetta Ponzella; la sostituzione degli impianti pubblicitari; sull’illuminazione pubblica, la conclusione della gara e la gestione del ricorso, mentre è in corso la validazione del progetto esecutivo; la progettazione con Cap Holding di interventi per ridurre il rischio di allagamenti nel centro; gli interventi in corso sugli edifici identitari, con stanziamenti per i Solarium dell’ex Ila e il progetto di community hub per l’ex liceo di via Verri; il cambio del modello di intervento per la neve e la raccolta delle foglie.

Covid

Per «sbloccare» la città dall’emergenza, sono stati destinati 3 milioni di euro a supportare famiglie, associazioni, imprese colpite; e poi la comunicazione dei dati epidemiologici in città, la facilitazione nel dialogo tra Rsa e parenti, medici e ospedale nella II e III ondata; fino alla ripresa delle manifestazioni bloccate nel 2020 dal Covid: Palio, Coppa Bernocchi, Bici in Festa, Sbaracco, eventi estivi, District Festival, Luna Park e Fiera dei Morti. «Sono convinto – ha osservato il primo cittadino – che sarà ancora lunga e comporterà molto da fare».

Legalità

«Se n’è parlato anche a sproposito, con cose pesantucce dette da alcuni in Consiglio comunale. La transazione su Amga porta dietro il tema di come ci si è approcciati: errori li abbiamo fatti tutti, mi ci metto anch’io come ex consigliere comunale. Un altro conto è il piano legale. Tutti hanno usato Amga come un giocattolo, chi più chi meno. Non diamo le colpe agli altri, ci sono responsabilità di ognuno».

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