BUSTO ARSIZIO – «Il tuo sorriso luminoso si è spento per sempre ai nostri occhi, ma non nei nostri cuori». Così la famiglia di Francesca Pirali saluta la giovane di 29 anni tragicamente scomparsa la sera di venerdì 7 gennaio per i postumi di un terribile incidente stradale a Darfo Boario Terme. «Buon viaggio Chicca»: le parole con cui mamma Carla Gallazzi, insegnante alle scuole medie, papà Mino Pirali, medico all’ospedale di Busto Arsizio, e la sorella Maria Michela, per tutti Mamì, ostetrica, annunciano la perdita della loro Francesca. Il cuore della giovane, dopo due giorni a lottare tra la vita e la morte nell’ospedale di Sondalo dove era stata trasportata con l’eliambulanza, ha cessato di battere venerdì 7 gennaio alle 21.
Le esequie
Il funerale di Francesca Pirali avrà luogo martedì 11 gennaio alle 10.45 nella chiesa parrocchiale dei Santissimi Apostoli. Il Santo Rosario sarà invece recitato, sempre in Parrocchia, domani sera, lunedì 10 gennaio, alle 20.30. Saranno occasioni per dimostrare il grande affetto e vicinanza che la famiglia Pirali sta ricevendo in questi giorni di dolore indicibile. Mercoledì 12 gennaio Francesca avrebbe compiuto 30 anni, mentre a settembre avrebbe coronato il suo sogno d’amore con il matrimonio.
Lo choc in città
La tragedia ha scosso la città e lasciato tutti senza parole: una giovane vita spezzata sulle strade in un modo che viene ritenuto unanimemente «ingiusto». Tutti ricordano Chicca Pirali come una ragazza «dolce e sorridente» e sono sicuri che «vivrá per sempre nei cuori» di chi l’ha conosciuta e le ha voluto bene. «Una persona straordinaria, di grande professionalità e grande amica – la definiscono i colleghi dello staff dello Studio Odontoiatrico Toia, dove Chicca lavorava – ogni giorno cercheremo il suo sguardo e il suo sorriso. Non ci sono parole per descrivere questa perdita improvvisa. Lascia un incolmabile vuoto nei nostri cuori».
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