L’avventura in bici di Orio e Luca lungo la Francigena. Un’occasione per riflettere

#girolitalia roma francigena

ALAGNA – Un bilancio finale dell’avventura di Orio Bagnaschi e Luca Gallotti che ieri, dopo sedici giorni e 2000 chilometri pedalati, sono giunti alla loro destinazione: Alagna. «Eravamo troppo stanchi ed emozionati per poter raccogliere i nostri pensieri», dicono i due ciclisti, ripercorrendo i ricordi di un’esperienza tanto faticosa, quanto commovente.

Un’accoglienza inaspettata

«Sono rimasto davvero sorpreso dall’accoglienza che il paese di Alagna e i nostri amici ci hanno riservato al momento dell’arrivo», esordisce Gallotti. I due gallaratesi sono partiti da Losanna il primo agosto e, percorrendo la via Francigena, sono arrivati fino a Roma, per poi tornare, in solo quattro giorni, ad Alagna. Un percorso lungo e difficile, reso più piacevole grazie al supporto dei ciclisti incontrati durante la strada. Soprattutto negli ultimi chilometri.

«Questi sono forse stati i più devastanti», ammette Gallotti. «Se devo essere sincero, per me è stato davvero faticoso. Ieri abbiamo percorso 170 chilometri, di cui gli ultimi venti in salita. E non nascondo di essere stato in grande difficoltà». Ma si sa, più la strada è in salita, più spettacolare sarà la vetta. E infatti i due ciclisti concordano nel sottolineare quanto magico sia stato l’arrivo a destinazione.

Un prezioso diario di viaggio

E proprio ad Alagna sono iniziate le prime domande sul viaggio dei due amici. «Molti ci hanno chiesto di raccontare la nostra storia ed è stato molto bello ripercorrere i momenti speciali vissuti», dice Orio Bagnaschi. «Questo ci ha fatto pensare all’importanza di aver documentato giornalmente le nostre tappe. Ecco perché ringraziamo di cuore Malpensa24».

Un viaggio interiore

Queste le riflessioni conclusive di Orio e Luca, che riguardando indietro all’esperienza vissuta ne comprendono a pieno l’importanza. «Parlare di avventura è dire poco», commenta Bagnaschi. «E’ stato proprio un viaggio che abbiamo fatto dentro noi stessi». Un viaggio che però, non è finito. Perché i due ciclisti ci salutano con un “alla prossima”. «Perché ci saranno delle prossime».

Da Losanna a Roma per la via Francigena. L’impresa dei due ciclisti gallaratesi

#girolialia ritorno bilancio viaggio – MALPENSA24