Le Lucine di Natale tornano a Leggiuno: 500mila led dal 3 dicembre all’8 gennaio

LEGGIUNO – Dopo la parentesi lavenese, con l’edizione 2021 andata in scena in riva al Lago Maggiore, le Lucine di Natale si spostano di pochi chilometri e tornano ufficialmente a casa. Sarà nuovamente Leggiuno, dove la tradizione è nata da un’idea di Lino Betti, ad ospitare lo spettacolo di luci per le feste. Si partirà il 3 dicembre: fortemente consigliata la prenotazione online.

Gli orari

Sul sito della manifestazione sono già disponibili gli orari e le informazioni sulle modalità di accesso. Le Lucine di Natale di Leggiuno saranno aperte dal 3 dicembre 2022 all’8 gennaio 2023. Il villaggio sarà aperto tutti i giorni, dal lunedì alla domenica dalle ore 17.30 alle 23, fatta eccezione solo per il 24 e il 31 dicembre. Gli ingressi saranno contingentati e su base oraria: è caldamente suggerita ai visitatori la prenotazione online, modalità già testata con successo lo scorso anno, così da garantire sempre la possibilità di trovare posto. L’obiettivo è anche quello di evitare un afflusso troppo alto di auto e persone che risulterebbe difficile da gestire per la viabilità del paese, come già capitato in alcune scorse edizioni in cui non sono mancati i disagi per i residenti.

500mila luci

I biglietti avranno un costo di 7 euro per l’intero e 5 per il ridotto (bambini dai 3 ai 12 anni). Accesso gratuito per i bimbi da 0 a 2 anni. Si potrà accedere al percorso sia con passeggini che con carrozzine, grazie ad una passerella che permetterà di visitare le installazioni luminose. Oltre 500mila le lucine a led che disegneranno un percorso fiabesco per affascinare grandi e piccoli con il calore del Natale. A Leggiuno arriveranno anche Babbo Natale con la sua slitta dal 3 al 25 dicembre e poi la Befana a partire dal giorno di Capodanno.

La storia delle lucine

Le Lucine di Natale nascono più di vent’anni fa da un’idea del leggiunese Lino Betti, che acquistò il primo fascio di lucine per 100 dollari in una città del Brasile, paese natale della moglie. Era il 1999 e da allora la collezione si è arricchita anno dopo anno: Betti ha prima illuminato la sua casa e il suo giardino e poi col tempo insieme all’aiuto di molti collaboratori ha esteso le luci a tutto il paese con sempre nuove sagome e allestimenti. Nel 2021 la ripartenza post-Covid con la “trasferta” nella vicina Laveno, prima di fare ritorno quest’anno a casa. L’evento ha il patrocinio del Comune di Leggiuno.