LEGNANO – Nel 700° anniversario della morte, Legnano dedicherà al Sommo Poeta da domani, sabato 18 settembre, al 21 novembre esposizioni e conferenze “Nel nome di Dante”. Promosso dall’associazione Liceali Sempre che lo organizza insieme al Comune, il calendario di eventi è il frutto della collaborazione con Famiglia Legnanese, Società Arte e Storia, Associazione artistica legnanese e Centro culturale San Magno.
«La proposta di Legnano nell’anno delle celebrazioni dantesche – commenta Guido Bragato, assessore alla cultura – rivela la ricchezza culturale della nostra città e va esattamente nella direzione che promuove l’Amministrazione: attivare risorse ed energie intorno a un progetto comune, nella convinzione che il risultato totale sia maggiore della somma delle singole parti».
Liceali Sempre: «Fascino e riflessione»
Come spiega Ornella Ferrario, dell’associazione Liceali Sempre, «il progetto “Nel nome di Dante” è un regalo per la città, confezionato a più mani, da persone che condividono spirito di generosità per il sociale e passione per una cultura capace di attrarre, incuriosire, invitare a riflettere, affascinare. L’auspicio è che le sezioni espositive siano il luogo e l’occasione per avvicinare all’universo del Sommo Poeta, per riaccendere attraverso le immagini fotogrammi della memoria e suscitare nuove emozioni».
Componente trainante del programma sono le sezioni espositive in tre sedi: Palazzo Leone da Perego (da domani al 21 novembre), Famiglia Legnanese (18 settembre-10 ottobre) e Castello (18/9-17/10). L’ingresso a tutte le sezioni espositive del progetto è libero e su prenotazione, esclusivamente per gruppi, da lunedì a venerdì, mentre è a ingresso libero e prevede la sola registrazione all’ingresso sabato e domenica dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00. L’accesso sarà contingentato, con misurazione della temperatura, obbligo di mascherina e dietro verifica del green pass. Informazioni per visite guidate e gruppi: tel. 0331 925575, e-mail segr.cultura@legnano.org.
A Palazzo Leone da Perego il percorso espositivo comprende una sezione introduttiva su Dante e il suo tempo con un focus sul nostro territorio; una selezione di Giudizi Universali, ispirati all’aldilà dantesco o che potrebbero aver ispirato il poeta; una sezione dedicata ai grandi illustratori della Divina Commedia, da Giotto a Botticelli, da Dorè ai preraffaelliti fino ai giorni nostri toccando il genere fumettistico; la Divina Commedia interpretata da Salvador Dalì in 100 xilografie originali (nell’immagine in alto), opera commissionata dal governo italiano all’artista catalano nel 1950, in occasione del 700° anniversario della nascita di Dante; 25 cartoline da cui emerge in filigrana una memoria del poema, realizzate per il “Corriere della Sera” da una rosa di professionisti della comunicazione visiva; e Treccani per Dante, ossia il patrimonio della prestigiosa casa editrice dedicato al Sommo Poeta. Fra i titoli esposti, il prestigiosissimo “Dante Svelato” dei Girolamini (qui sopra, una tavola) e la nuova Dantesca, unica per storicità e ricchezza di contenuti.
Nella sala Caironi di Villa Jucker saranno esposte edizioni illustrate della Divina Commedia, in particolare quelle di Sandro Botticelli e di Gustav Dorè, oltre ai volumi illustrati da Amos Nattini. Mentre nelle sale del Castello la straordinaria ricchezza di richiami dell’universo dantesco diventa, nell’esposizione “E fu l’alba a ridestare i nostri sogni”, fonte di ispirazione per i diversi linguaggi utilizzati nei lavori di 26 artisti dell’Associazione artistica legnanese.
Cinque conferenze di esperti
Il programma dell’iniziativa si arricchisce con le parole di esperti frequentatori dei versi del Poeta in 5 conferenze: la professoressa Antonella Straface a confronto con il figlio Giandomenico Tripodi (“Settecento anni di lezioni dantesche: Dante a lezione, lezioni su Dante”, il 24 settembre in Famiglia Legnanese); il professore Paolo Grillo (“Fermenti culturali ed eventi storici nell’Italia di Dante e Bonvesin”, 15 ottobre in Famiglia legnanese); il professore Valerio Vernesi, storico dell’arte per Treccani (“I versi di Dante nello specchio delle immagini”, 22 ottobre nella basilica di San Magno); il dottor Giuseppe Trabucchi (“L’occhio e lo sguardo”, 28 ottobre al Castello); e monsignor Angelo Cairati (“I Novissimi: Inferno, Paradiso… Purgatorio”, 10 novembre in basilica di San Magno). Tutte le conferenze si terranno alle ore 21.00.
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