LEGNANO – «Sono pentita di quello che ho fatto». E’ comparsa oggi, venerdì 10 marzo, davanti al gip di Busto Nicoletta Guerrero la trentottenne che martedì sera ha accredito e sfregiato con l’acido l’ex fidanzato, di 30 anni, in via dei Pioppi a Legnano. La donna, tra l’altro, aveva perseguitato attraverso i social e telefonicamente, anche alcune conoscenti dell’ex, una delle quali, residente a Castellanza, aveva un’amicizia esclusivamente virtuale con il trentenne.
Ha ammesso le proprie responsabilità
La donna ha parlato per un’ora e tre quarti circa ammettendo le proprie responsabilità «Così come ha fatto immediatamente dopo l’accaduto», spiega il difensore Pierpaolo Proverbio. La trentottenne si era costituita subito dopo l’aggressione. «Ha risposto alle domande del magistrato, si sta rendendo conto di quanto accaduto – spiega Proverbio -. Ha ripercorso i fatti di quella sera e anche tutto il precedente». Secondo la donna, ha precisato il suo legale, «ci sono alcuni particolari nella ricostruzione delle accuse, rispetto a tutta la vicenda, che però non corrispondono alla realtà» ma, ha concluso l’avvocato, «non ha nessuna intenzione di negare quanto accaduto». Il pm Martina Melita ha chiesto la custodia cautelare in carcere, la difesa ha chiesto invece l trasferimento in una struttura psichiatrica. Il trentenne, che rischia di perdere un occhio in seguito all’aggressione, sarà operato lunedì.