LEGNANO – Erba alta, alberi morti, aiuole in disordine, fontanelle chiuse: dopo un mese e mezzo di blocco totale per il lockdown, la trascuratezza del verde pubblico a Legnano era evidente. Per le squadre di AMGA che si occupano della sua manutenzione, recuperare il lavoro arretrato è stato uno sforzo non indifferente, anche perché il via libeera alla ripresa delle attività è coinciso con alcune giornate di maltempo. Tuttavia, con oltre una dozzina di operai all’opera sul territorio, molte attività urgenti sono state svolte, a cominciare dallo sfalcio dell’erba nelle aree comprese nel “lotto grandi parchi” (parco Castello, area del Castello Visconteo con le relative pertinenze, parco ex ILA e parco Ronchi). Ecco la situazione resa nota oggi, mercoledì 20 maggio, dalla stessa municipalizzata.
Abbattuti 21 alberi al parco Castello
Al parco Castello le attività di sfalcio saranno completate oggi. Nei giorni scorsi sono stati abbattuti 21 alberi morti, per lo più conifere, che come tali costituivano un pericolo con la loro altezza elevata (circa 20 metri). Nel periodo di chiusura, al parco sono intervenuti gli esperti dell’ERSAF (Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste) per condurre l’annuale monitoraggio dell’attacco del tarlo asiatico sulle piante latifoglie: in questo caso sono stati effettuati alcuni abbattimenti, come prescritto dalla legge quando le piante risultano infestate (quelle abbattute erano, peraltro, fortemente pericolanti). Concluso anche il taglio dell’erba negli spazi del Castello Visconteo e nelle aree circostanti, mentre sull’erba del parco ex ILA di via Colli Sant’Erasmo gli operai interverranno tra domani e dopo e, una volta ultimato l’intervento, procederanno con il parco Ronchi.
I lavori nei cimiteri cittadini
Al cimitero parco, che si estende su una superficie di 78.000 metri quadrati in gran parte a verde, la settimana scorsa gli operai hanno provveduto a tagliare l’erba (nella foto in alto) e rifare il look alla grande aiuola d’ingresso, che con le sue 900 piantine di begonia offre ai visitatori un colpo d’occhio molto suggestivo. Hanno inoltre riattivato l’impianto automatico di irrigazione in modo che, con l’arrivo della stagione calda, tutta la vegetazione del parco possa ricevere un adeguato apporto di acqua. Riattivato l’impianto d’irrigazione anche al cimitero monumentale di corso Magenta, dove gli addetti hanno provveduto alla pulizia dei viali, al taglio dell’erba e all’intervento di eliminazione delle erbe infestanti che crescono in mezzo alle pavimentazioni incoerenti dei viali; è in corso la verifica della funzionalità delle 123 fontanelle e dei 43 impianti d’irrigazione.
Ora tocca alle aree gioco, scuole ultime
L’attenzione di AMGA è, inoltre, rivolta alle 34 aree gioco per i bambini dove, approfittando della chiusura, è in corso l’ispezione di tutte le attrezzature (oltre 190) ludiche e sportive. I tecnici stanno riscontrando che, complice il periodo di lockdown, gli atti vandalici si sono notevolmente ridotti. Controlli anche nelle aree cani dove, oltre al taglio dell’erba, sono stati effettuati piccoli lavori di manutenzione delle recinzioni. I prossimi interventi in calendario riguarderanno le spollonature dei tigli (per privarli della vegetazione che si sviluppa ai piedi del tronco), presenti in ampi filari in varie zone della città (viale Gorizia, via Santa Caterina, via Bissolati, in un tratto di via Melzi, tanto per citarne alcuni) e la manutenzione delle aree verdi di pertinenza delle scuole, lasciate per ultime a causa della loro chiusura e della conseguente assenza del personale.