Legnanese: promossa la raccolta dei rifiuti, meno la pulizia di parchi e cestini

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LEGNANO – Sono circa 2.400 i cittadini che hanno risposto all’indagine che AEMME Linea Ambiente ha commissionato anche quest’anno, allo scopo di testare il grado di soddisfazione degli utenti rispetto ai servizi erogati. Su una scala di valutazione da 1 a 10, i cittadini dei 17 comuni serviti hanno assegnato alla società un punteggio medio di 7,6 (7,3 il punteggio ottenuto lo scorso anno). Con valutazioni che oscillano tra l’8 e l’8,6, il servizio di raccolta porta a porta dei rifiuti, in termini di organizzazione e gestione, e l’attività delle piattaforme ecologiche sono gli aspetti che soddisfano maggiormente i cittadini, mentre fra i capitoli con qualche criticità ci sono la pulizia delle aree verdi e dei parchi e lo svuotamento dei cestini stradali, sebbene queste voci abbiano comunque guadagnato un punteggio che raggiunge e supera pienamente la sufficienza.

ALA: «Raccoglitori usati troppo e male»

In particolare, per quanto riguarda i cestini stradali molti fra i cittadini intervistati hanno suggerito di aumentarne il numero, giudicando insufficienti quelli attualmente disponibili sul territorio dei vari comuni. Questo aspetto, che andrà ovviamente approfondito con le varie Amministrazioni locali, sarà però da valutare anche alla luce dell’utilizzo eccessivo e improprio di cui sono oggetto i cestini da parte della popolazione: fenomeno che obbliga gli operatori di ALA a passaggi supplementari di svuotamento, rispetto a quelli che la capienza dei cestini prescriverebbe. Punteggi migliori per quegli aspetti del servizio di raccolta che, in genere, suscitano più critiche, ossia la rumorosità, gli intralci e i disagi provocati al traffico urbano dai mezzi aziendali. In questo caso i cittadini hanno promosso ALA assegnandole punteggi che sfiorano il 9. Buoni anche i giudizi relativi alla tariffa puntuale, un sistema di calcolo della tassa sui rifiuti (TARI) che non si basa solo sul metodo presuntivo e sulla superficie degli immobili, ma è correlato alla reale produzione di rifiuti: hanno risposto alle domande 364 cittadini dei 5 comuni in cui è in vigore, evidenziando una soddisfazione corrispondente a un punteggio di 8.

«Confermati i giudizi positivi»

«L’analisi complessiva dei risultati – si legge in una nota dell’azienda – evidenzia che il giudizio positivo dello scorso anno è stato confermato e migliorato e pone AEMME Linea Ambiente fra i gestori più apprezzati di tutto il Nord Italia. Prossimamente sarà la volta delle attività produttive, che finora non è stato possibile interpellare a causa della chiusura legata all’emergenza Covid-19. Le domande saranno le stesse poste ai privati cittadini e, una volta completato il lavoro, si provvederà a integrare i dati».

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