LEGNANO – Una indagine telefonica per valutare la soddisfazione degli utenti rispetto ai servizi forniti: è l’iniziativa che AEMME Linea Ambiente promuove ogni anno fra i cittadini, «intesi – si legge in una nota dell’azienda – non semplicemente come destinatari di servizi, ma anche come risorse strategiche per valutare la rispondenza delle proprie prestazioni ai bisogni reali delle persone». Affidata ad una società specializzata in indagini di mercato, l’iniziativa ha preso il via oggi, lunedì 2 marzo, e si protrarrà per circa tre settimane: è stato scelto un campione di tremila utenti fra privati cittadini e attività commerciali nei 17 comuni in cui AEMME Linea Ambiente eroga i propri servizi.
Questionario telefonico per 3.000 utenti
Gli operatori telefonici sottopongono una serie di domande, che spaziano dai vari servizi erogati dalla controllata del Gruppo AMGA (raccolta dei rifiuti porta a porta, spazzamento manuale e meccanizzato delle strade, svuotamento dei cestini stradali, pulizia delle aree verdi pubbliche, numero verde), al grado di conoscenza che il cittadino ha di AEMME Linea Ambiente con domande quali “lei sa chi si occupa del servizio di raccolta rifiuti sul territorio del suo comune?” e “sa in quali ambiti opera questa società e quali servizi eroga?”. Il questionario affronta anche il tema della conoscenza e della sensibilità dell’utente in materia di raccolta differenziata: “Quanto le è chiara la modalità di differenziazione dei rifiuti?” e “quanto è importante, secondo lei, che venga eseguita una corretta raccolta differenziata?”. Sotto esame anche il lavoro che gli addetti svolgono quotidianamente sul territorio, con domande sull’organizzazione dei servizio, il grado di rumorosità dei mezzi e gli intralci che questi provocano alla circolazione stradale. Non mancano domande specifiche dedicate alla raccolta puntuale in cinque comuni (Canegrate, San Giorgio su Legnano, Magnago, Dairago e Villa Cortese).
Nel 2019 voto medio sopra il 7
Lo scorso anno il quadro emerso è stato incoraggiante: su una scala da 1 a 10, il voto medio assegnato dagli intervistati si era attestato a 7,3. «Il risultato positivo dello scorso anno – commenta la presidente, Stefania Gorgoglione – rappresenta per la società uno stimolo a migliorare ulteriormente i nostri servizi. Attendiamo le valutazioni che raccoglieremo quest’anno e ragioneremo attentamente su quanto emergerà».