Martinelli: “Partitaccia, ma bello aver visto così tanti giovani”

Martinelli

 

Leonardo Martinelli 

Partitaccia, cosa inusuale per questo Milan che ci ha abituato bene e che ci fa assistere a belle partite, giocando veloce ed aperto. Siamo andati in vantaggio, bel gol, poi abbiamo regalato il pari, ma in campo c’erano ormai una serie di ventenni che per non buttare il pallone in tribuna si sono fatti infilare da una squadra non male ma niente di che.
Benissimo Bennacer, gli altri da sei, con Rebic fuori ruolo, Hauge timido, Theo lontano dai suoi standard e Tonali che ancora deve sbocciare ma che forse sta aspettando un po’ troppo. Purtroppo, ed era facile prevederlo, senza Ibrahimovic scendiamo di livello ma soprattutto non abbiamo un sostituto. Rebic non può giocare al centro, Leao magari tra qualche anno. Quindi? La società a Gennaio deve rimediare a questa mancanza, se vogliamo continuare con il passo giusto. Dovremo anche giocare con impegno le prossime due partite di coppa, per evitare brutte sorprese.
In sintesi, bello vedere tanti giovanotti di valore, ma poi i risultati arrivano con i gol di Ibra, gli interventi di Kjaer e le parate di Gigio, che è sì giovane ma ormai esperto. Terminiamo queste due partite con il Lille con un po’ di amaro in bocca, consapevoli che avremmo potuto fare molto meglio. Ora, a Pioli & co trovare la giusta soluzione in attacco per la partita con la Fiorentina. Ps per gli amici interisti: ve lo avevo detto subito che la decisione di non decidere presa da Zhang jr in Agosto era sbagliata. Mi avete criticato aspramente per lesa maestà, ora godetevi Conte che ride come un matto quando si presenta non in campo ma in società a ritirare il suo milioncino netto mensile.

Leonardo Martinelli Milan-Malpensa24