Leonardo Martinelli: “Meglio il gioco del Milan, ma troppe assenze”

Martinelli

Leonardo Martinelli 

Milan Juventus 1 3
Abbiamo perso, W il Milan.
Troppe le assenze (torneremo in una prossima nota sulle motivazioni di queste assenze), 7. Nessuno se le può permettere, tantomeno noi, tantomeno se si riferiscono a Ibra, Rebic, Bennacer e Tonali, ossia tutto l’attacco e metà centrocampo. La Juventus non ruba la partita, i suoi bei gol li segna, ma può permettersi di inserire Kulusewsky, noi Maldini jr jr. Loro hanno Chiesa, che ci piaceva, noi Castillejo. Migliore il gioco del Milan, bella forza nelle gambe, bellissimo il gol di Calabria, ma giocare lì davanti col solo Leao di fronte a De Ligt e Bonucci è come voler fare il giro del mondo in Panda. Si può tentare, ma senza lamentarsi se si fonde il motore. Eppure la teniamo a lungo ed arriviamo al momento decisivo ancora in corsa: a 20 minuti dalla fine Bentancur va espulso, non ci sono dubbi. Chissà, in 11 contro 10 un golletto potevamo segnarlo. Si parla di compensazione perché il nostro gol sarebbe viziato da un fallo. Ma dai, fallo tutto da discutere, che avviene a 80 metri dalla porta. Ma ci si può davvero meravigliare? Senza l’annullamento del gol all’Udinese e con l’espulsione ieri, la Juventus sarebbe stata condannata all’oblio, quest’anno. Ma lo sapevamo da prima, mettiamoci il cuore in pace e ringraziamo i nostri ragazzi e Pioli. Non ringrazio invece la società, come scritto tornerò su questo punto. Col Torino recupereremo solo Tonali fra i 7, dovremo tirar fuori un’altra grande impresa.

Leonardo Martinelli Milan-malpensa24