Leonardo Martinelli: “Un grande Milan ha messo sotto una Roma natalizia”

Martinelli

Milan Roma 3 1
Il Milan si presenta con dieci (dieci!!) assenti contro una Roma completissima.
Difesa che Pioli non ha chiaramente mai provato, senza Calabria e con centrali Gabbia e Kalulu.
A centrocampo Krunic, a causa dell’ inaffidabilità mostrata da Bakayoko, davanti Salamella a sinistra, il che significa che Rebic e Leao non sono ancora del tutto a posto.
Ma è il gruppo che abbiamo imparato a conoscere in questi ultimi mesi, dalla riapertura post chiusura per Covid.
Finalmente riposati, mettono subito sotto una Roma natalizia.
Certo, gli errori della Roma ci rendono la vita facile.
Certo, attendiamo esami più importanti, perché sarà difficile non accorgersi di tutte queste assenze ed alcune saranno lunghe. Ma Pioli mette in campo una squadra comunque idonea, di garra e di gamba, anche tecnica in Diaz (non ancora al top ma in ripresa) e Messias.
La Roma chiude col minimo svantaggio il primo tempo, ma è una casualità. Più volonterosa nel secondo tempo, ma il Milan il portiere ce l’ha, eccome se ce l’ha, e respinge ogni velleità.
Incredibilmente, si sentono lamenti romani e non su presunti favoritismi arbitrali e di Var a favore del Milan. Se ci mette a discutere sui rigori concessi al Milan, se non ci si sofferma su un rigore netto non fischiato su Krunic alla fine del primo tempo (ancata più netta manata) e si diversi gialli romanisti rimasti nel taschino dell’arbitro, allora vale tutto, avanti, iniziate nuovamente la campagna di destabilizzazione e di pressione verso gli arbitri per le prossime partite. Anche alla Roma manca un rigore, commesso da Ibra che quando entra fa una buona giocata per Leao (quanto ci è mancato)e due gravi errori, figli di una lentezza di movimento che non può non avere. Avessimo il centravanti della Roma (giovane, forte, alto e che vede la porta), potrei anche sbilanciarmi in prospettiva scudetto. Così invece, mi godo la vittoria, godo degli strepitii di Mourinho, un allenatore sul viale del tramonto che ancora però trova estimatori che lo riempiono di soldi ed attendo con preoccupazione la partita col Venezia, che giocheremo ancora con dieci assenti.

Leonardo Martinelli Milan-malpensa24