Cassano, il centrosinistra: «Cinque anni a testa alta. Ora al governo della città»

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CASSANO MAGNAGO – Ci sono 24 interrogazioni, 27 segnalazioni ed esposti, 5 mozioni, 12 accessi agli atti. Sono i numeri che emergono dal resoconto dell’attività amministrativa svolta dai gruppi consigliari del Partito democratico e della lista civica “In Movimento per Cassano”.  «Altro che non pervenuti», dicono, in risposta alla recenti dichiarazioni del sindaco Nicola Poliseno.

La politica in opposizione

E’ un resoconto di 27 pagine in cui emergono in particolare le azioni svolte nei confronti dello spostamento della farmacia di San Giulio, contro l’esplosione dei supermercati, la questione dei cattivi odori, la rigenerazione urbana e la difesa del territorio. «Abbiamo voluto mettere nero su bianco buona parte delle nostre attività in questi 5 anni consapevoli di aver adempiuto ai nostri doveri di consiglieri comunali con spirito di servizio e con attenzione verso la nostra Comunità cittadina», dicono i consiglieri comunali uscenti Tommaso Police, Gemma Tagliabue e Mimmo Mottura (nella foto in alto).
«Riteniamo di aver condotto un’opposizione costruttiva, abbiamo riconosciuto senza esitazioni le delibere positive votando talvolta a favore in consiglio comunale ed allo stesso tempo a testa alta, abbiamo espresso le nostre differenti posizioni su molti argomenti».

Ora al governo di Cassano

Secondo il centrosinistra di Cassano, «dalla nostra parte parlano i numeri, le proposte e le azioni intraprese in questo mandato, con buona pace del sindaco che probabilmente impegnato in altre vicende non si è reso conto della nostra presenza». Tra pochi mesi si vota e Pd la lista civica di Mottura hanno grande voglia di riscatto: «Siamo pronti per continuare questo percorso amministrativo, con la certezza che è tempo di cambiare e di tornare ad amministrare Cassano Magnago».

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