CASSANO MAGNAGO – Che fine ha fatto la rotonda della nuova Lidl di Cassano Magnago? Una domanda che sorge spontanea. È passato quasi un anno dall’inaugurazione del nuovo discount, che si è tenuta lo scorso 27 agosto, ma della rotatoria – fra le opere a corredo del progetto del supermercato – ancora non c’è traccia. Il compito delle opere accessorie, in genere, dovrebbe essere propedeutico all’intervento, in modo da riequilibrare i disagi dell’insediamento del discount. Ne è un esempio Samarate: con l’arrivo dell’Eurospin è stata prevista una rotatoria che è già pronta da mesi, nonostante i lavori per la struttura di vendita siano partiti solo di recente. Cassano, invece, si sta muovendo letteralmente al contrario. Di fronte agli evidenti ritardi, è stata sollevata ben più di una polemica nel corso dell’ultimo anno, con l’obiettivo di fare pressioni e sbloccare la situazione. Ovviamente, in tempi brevi.
Ritardi e polemiche
Già all’inaugurazione, i lavori per la rotonda non sembravano proprio essere prossimi al via. Si trattava di un intervento voluto dal Comune per migliorare la viabilità della zona. E i ritardi, aveva precisato ai tempi il sindaco Nicola Poliseno, erano da imputare ai rallentamenti per l’acquisizione di alcune aree private. Così aveva detto: «Le trattative sono in corso e i vertici regionali di Lidl mi hanno confermato ancora che loro sono pronti e che il cantiere aprirà non appena troveranno l’accordo con la proprietà». In questo senso, era intervenuto il vicesindaco Osvaldo Coghi, delegato ai Lavori Pubblici, mettendo in chiaro che «la trattativa con i privati è in corso e non appena i terreni saranno disponibili procederemo con la realizzazione della rotonda». Il Pd in passato è già intervenuto duramente, sollevando ben più di un’osservazione. Al punto che proprio Coghi aveva provato a uscirne dicendo che le rotonde «non sono funzionali ai supermercati, ma una miglioria di Cassano. Non ci sono problemi di traffico, i supermercati sono pieni e la situazione in strada non è cambiata rispetto a quando non c’erano». Una posizione che finora non ha del tutto convinto la minoranza. E ora i dem tornano ad alzare la voce. Così il segretario cittadino Tommaso Police: «A oggi la rotatoria prevista non si vede ancora. Menomale che ci aveva rassicurato (l’assessore Coghi, ndr) che si sarebbe fatta». Non solo, tra il serio e il faceto aggiunge: «Primo compleanno: come da tradizione, senza rotonda. Probabilmente si farà con la stessa tempistica di quella di via Maroncelli, Foscolo e De Gasperi, a distanza di oltre quattro anni dall’apertura del supermercato Ins».
«Primo compleanno senza rotonda»
Non è la prima volta che il Pd prova a farsi sentire. Sempre Police, lo scorso ottobre, era intervenuto a gamba tesa sulla questione. «Sono solo chiacchiere», aveva sottolineato in maniera lapidaria. Non solo, a fronte dei fatti, per lui le conclusioni potevano essere solo due: «O ci troviamo di fronte ad una manifesta incapacità, oppure Coghi temporeggia di proposito, per arrivare in prossimità del 2022 con le due nuove rotatorie, creando così una vetrina elettorale per le comunali. Vorremmo meno chiacchiere e più fatti concreti, nell’interesse della cittadinanza».
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