VARESE – Noi Civici per Varese, la federazione di liste civiche in corsa alle prossime elezioni comunali con la candidata sindaco Caterina Cazzato, ha ultimato il suo programma elettorale. Il documento è stato pubblicato sul sito e sulla pagina Facebook del movimento. Grande attenzione viene riservata all’innovazione, con le idee per una Varese “Smart City”. Si punta molto anche sull’ascolto dei cittadini.
Un programma in 10 pagine
Il programma, scaricabile in pdf, è composto da un totale di 10 pagine, ed è introdotto da una presentazione della nuova realtà civica ai varesini. «Per la prima volta – si apre il testo – a Varese più liste civiche si uniscono per realizzare un progetto per la città basato su valori, sentimenti e prospettive comuni ai cittadini». Segue poi una critica al sistema politico dei partiti, giudicato non convincente in quanto a capacità di dialogo e trasparenza nelle scelte. «Per questo prescindendo dalla struttura classicamente intesa dei partiti, ci candidiamo alla guida della città appellandoci alla legalità, all’onestà, all’integrità, alla professionalità e al buon senso nell’uso delle risorse disponibili per il rilancio della città».
Varese Smart City
Per Noi Civici per Varese la città deve puntare a diventare di respiro internazionale. L’obiettivo primario, da realizzare anche tramite le risorse del Recovery Plan, è rendere Varese una Smart City, ovvero una città fortemente integrata a livello di digitalizzazione e informatizzazione. «Una bellissima città-giardino – si legge nel testo – fortemente connotata da infrastrutture amministrative e funzionali di concezione moderna, tecnologicamente avanzate, intelligenti, capaci di essere telecontrollate e di comunicare fra di loro». Rete wi-fi diffusa, ambienti di coworking, illuminazione intelligente e mobilità sostenibile sono i punti su cui puntare per una città sempre più innovativa.
L’ascolto come metodo
Il programma di Noi Civici per Varese insiste molto anche sul concetto di ascolto, inteso come metodo alla base dell’amministrazione e della valorizzazione delle risorse urbane. Tra i progetti che si vorrebbero realizzare figura infatti la creazione di uno spazio (assessorato/ufficio risorse civiche) dedicato ad ascoltare e a catalizzare le energie e la creatività dei cittadini. Lo scopo è definire progetti concreti e sostenibili, tramite la cooperazione tra Comune, Camera di Commercio, Pro loco, Associazioni e professionisti di settore. C’è quindi l’idea di creare due tavoli permanenti per l’ascolto delle associazioni cittadine e per i consigli di quartiere, esperienza che si intende rilanciare e valorizzare.
I temi toccati
Il programma si completa quindi di numerose proposte che spaziano nei vari ambiti della vita cittadina. I temi toccati sono: viabilità e vita di quartiere; sport, cultura, turismo, commercio e giovani; famiglia e politiche di genere; realtà accademica; sicurezza e igiene pubblica. «In definitiva – si chiude il programma – crediamo che farebbe bene alla città avere un’amministrazione civica, supportata dalla rete di associazioni, che si muova con i tempi dell’imprenditoria e con la trasparenza propria dell’ente pubblico».
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