Diffida di So.Le grave e inammissibile. Subito un incontro per avere spiegazioni

legnano bilancio sociale aziendasole
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LEGNANOÈ intollerabile che i preposti alla gestione di So.Le, che è una società pubblica di alcuni comuni, si siano permessi di diffidare un consigliere comunale perché, nell’ambito delle sue funzioni pubbliche, ha sollevato critiche e ha rilevato la necessità di una seria verifica dei presupposti di funzionalità, di economicità e di professionalità, che ai sensi dell’articolo 82 del Testo unico degli enti locali devono essere garantiti nei servizi pubblici e che dovrebbero costituire il fondamento della previsto affidamento a So.Le dei servizi educativi.

Il tentativo di intimidire un consigliere comunale con una diffida, che prelude a un’azione legale, è molto grave. Rivela che gli autori della diffida non hanno compreso i ruoli istituzionali, i più elementari princìpi democratici e le finalità pubbliche della società So.Le (nella foto in alto, l’ingresso della sede in via XX Settembre a Legnano), che non può essere considerata un’azienda autonoma dalle amministrazioni comunali che la compongono.

Alla diffida hanno aggiunto anche accuse prive di qualsiasi fondamento, tentando così di creare confusione e di trasformare una questione pubblica di notevole rilevanza in una polemica sul piano personale, a cui non intendo partecipare. Evito pertanto di chiedere, come sarebbe giustificato, le loro dimissioni o le loro scuse, ben sapendo che non le otterrei.

So.Le avrebbe potuto cogliere l’occasione di fornire dati, elementi di valutazione e argomentazioni serie per far comprendere la qualità del suo operato e l’interesse pubblico ad affidarle ulteriori importanti servizi.

Poco prima del periodo feriale So.Le aveva manifestato la sua disponibilità a un incontro, che ho ritenuto di prendere in considerazione dopo le ferie perché non risultava urgente. Solamente in un momento successivo e poco prima della metà di agosto è stata pubblicata la delibera che prevede che So.Le sostituisca il Comune di Legnano nel contratto con la cooperativa Stripes, che continuerà a gestire i servizi educativi per conto di So.Le. A questo punto il confronto con la società So.Le assume una nuova importanza e diventa urgente.

Pertanto a settembre chiederò un incontro per acquisire e valutare serenamente informazioni e spiegazioni, sperando che i dirigenti di questa società si rendano finalmente conto che devono rispondere del loro operato al Comune di Legnano.

Franco Brumana

Consigliere comunale Movimento dei Cittadini

Su Azienda So.Le dichiarazioni false e offensive

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