CASSANO MAGNAGO – «Non c’è due senza tre. Dopo IN’S e Lidl nel raggio di pochi metri arriva anche MD. Il triangolo dei discount di cui non ne sentivamo il bisogno» . Così il Partito democratico commenta a Cassano Magnago il futuro insediamento dell’ennesimo supermercato. Il progetto di Piano attuativo denominato Apc 10 è stato adottato nei giorni scorsi dalla giunta Poliseno. E ora le opposizioni vanno all’attacco.
Non si aiuta il commercio
In una nota il Pd sostiene che Cassano Magnago meriti una visione e una prospettiva più ampia, che non sia quella dei soli supermercati. «Come già detto e ribadito più volte dai nostri consiglieri, è mai possibile che l’unico modo per ottenere delle opere (ammesso che poi vengano realizzate) sia l’insediamento solo di supermercati? Come mai siamo attrattivi solo verso la Grande Distribuzione Organizzata? È questo il rilancio del piccolo commercio tanto sbandierato?».
Le perplessità in Commissione
Il segretario del Pd, Tommaso Police, aveva già espresso le sue perplessità sul futuro MD la prima volta che passò al vaglio della Commissione Territorio. Era il 18 luglio di un anno fa. «Cassano ha un problema di attrattività», disse. «Se le richieste arrivano solo dai supermercati dobbiamo porci delle domande. Ma poi, tutti questi supermercati avranno vita oppure no? Visto e considerato che nei paesi limitrofi ce ne sono tanti altri? I cittadini cassanesi si recano per la spesa non solo nei supermercati in città ma anche negli ipermercati nei Comuni vicini, per questo ribadisco che l’offerta della Gdo a oggi sul nostro territorio è già satura. Mi piace pensare alla nostra città come sarà nei prossimi 10-20 anni, il rischio che corriamo è di ritrovarci una serie di strutture inutilizzate e da riqualificare».
Cassano, passa in giunta l’ennesimo supermercato. Arriva il discount MD