VENEGONO INFERIORE – «Le cose buone vanno mantenute e migliorate, se sono da migliorare. Quando sarò presidente l’ospedale unico Busto-Gallarate andrà avanti». Lo ha detto Letizia Moratti, candidata alla presidenza di Regione Lombardia, all’arrivo oggi 7 dicembre a Venegono Inferiore, prima tappa del suo tour elettorale in provincia di Varese.
L’appello ai medici
Tra i temi più sentiti sul territorio la realizzazione del nuovo ospedale Busto-Gallarate di cui Moratti si è occupata con la delega al Welfare nella giunta Fontana fino a poche settimane fa. «Le persone delle due città – ha spiegato la candidata presidente – stanno vivendo un momento delicato perché negli anni di transizione, fino a quando non sarà realizzata la nuova struttura, c’è il rischio che in questo clima di incertezza il personale ospedaliero lasci. A tutti questi medici dico di continuare a impegnarsi in questi due ospedali perché avranno un nuovo bellissimo ospedale, ma in questo momento i nostri concittadini hanno bisogno di serenità».
Le alleanze
In merito alle strategie elettorali, e alla bocciatura da parte del Pd del ticket con Pierfrancesco Maiorino proposto da Matteo Renzi, Moratti si è limitata a dire: «L’unica strategia che mi interessa è occuparmi dei problemi concreti e rispondere ai miei concittadini». Ha parlato anche di come far finalmente decollare le case di comunità, criticate proprio dai dem, di lavoro («In provincia di Varese il tasso di disoccupazione è salito ma nonostante ciò molte aziende non riescono a trovare personale») e di reddito pro capite che vede il Varesotto soltanto settimo in classifica tra le province lombarde. Per questo motivo, accompagnata da da Luca Ferrazzi, coordinatore provinciale della sua lista civica Lombardia Migliore, e dal sindaco di Vengono Inferiore Mattia Premazzi, ha fatto visita al Polo inclusione lavoro e poi alla Casa della città solidale di Tradate.
