GALLARATE – Cuore pulsante di tante attività didattiche e, a tutti gli effetti, una parte dei licei di viale dei Tigli a Gallarate, l’orto botanico “Stefano dalla Grana”: inaugurato nel 2007, a distanza di 15 anni è ancora oggetto delle attenzioni di tutta la comunità scolastica, che una volta l’anno organizza una raccolta fondi per sostenere la manutenzione. Ieri 4 maggio, un’intera giornata dedicata alla scoperta dell’orto, con un tema speciale: quello delle piante in cucina.
Esibizione del coro
Nella mattina di ieri l’orto si è aperto alla città, per mostrare la sua ricchezza certo, ma anche per raccogliere fondi. Nel corso della giornata si è anche esibito il Coro dei Licei.
Polmone verde di Gallarate
Una vera nicchia di biodiversità «che ospita oltre 70 specie arboree, tutte autoctone del territorio: un piccolo polmone verde di 2500 metri quadri a Gallarate» spiega la professoressa Anna Fedele, responsabile dell’orto botanico. Che ogni anno si ingegna per creare una giornata coinvolgente e stimolante, legata alla natura, per raccogliere i fondi necessari al buon funzionamento dell’orto, offrendo in cambio di una donazione una green bag con erbe aromatiche, biscotti e tisane: «Quest’anno abbiamo scelto di concentrarci sulle piante dell’orto e la loro presenza in cucina. Così i ragazzi oggi stanno presentando ricette e usi delle erbe in varie preparazioni. Lo scorso anno avevamo legato invece le piante a miti e leggende». Un grande impegno che coinvolge anche l’associazione Amici dei Licei «che hanno dato un grande contributo per la manutenzione anche economica dell’orto» e il gruppo dei genitori che si è impegnato per trovare i fondi, e per organizzare la giornata di ieri.
