L’impresa di Brotto di Albizzate: chiude la Tor des Gèants in 4 giorni e 13 ore

Brotto Tor des Gèants

ALBIZZATEAlessandro Brotto, ha tagliato il traguardo di Cormayeur questa notte 13 settembre alle 00:37 chiudendo la sua fatica in 4 giorni, 13 ore, 13 minuti e 49 secondi e posizionandosi in classifica tra i primi cento camminatori rimasti nella decima edizione del Tor des Gèants.

Il sogno di Alessandro

Alessandro, 39 anni di Albizzate, ha sempre avuto il sogno di partecipare al Tor e dopo più di un anno di lunghi e faticosi sacrifici ci è riuscito  e si è presentato alla partenza con il pettorale numero 1116.
La sua famiglia, Laura, i suoi bimbi Filippo e Tommaso, tutti i suoi amici, in particolare Lele suo accompagnatore ufficiale durante questa massacrante gara, l’hanno sempre sostenuto sia durante la preparazione che nel corso di questi interminabili 4 giorni. La mamma Lucia, il papà Francesco, lo zio Franco e molti sostenitori erano presenti all’arrivo e lui, visibilmente commosso, ha spento con l’ultimo fiato questa grande impresa tagliando il traguardo con un salto di gioia.

Brotto Tor des Gèants

Mai mollare

Ha pensato più volte di ritirarsi a causa della stanchezza e del fortissimo dolore alle gambe. Durante la prima notte ha patito il freddo delle montagne Valdostane, ma con la sua grande forza di volontà, incitato da tutti coloro che gli stavano intorno e da chi lo seguiva da lontano, ha continuato la sua gara. Doveva realizzare il suo sogno.
«Ci ha fato emozionare, ogni giorno, ogni momento. Possiamo riassumere il suo successo con una parola: stima», dicono i suoi sostenitori. «Un sogno che si è realizzato, per un ragazzo che ci ha sempre creduto e grazie alla sua tenacia ed alla sua grinta ha compiuto un’impresa».

Brotto Tor des Gèants – MALPENSA24