«Al seggio non ho insultato nessuno»

lite seggi fagnano replica

FAGNANO OLONA – Riguardo all’articolo “Fagnano, elettore rifiuta di consegnare le schede al presidente: lite ai seggi”, pubblicato domenica 26 maggio, ci ha scritto il diretto interessato per raccontare la sua versione dei fatti.

Qui di seguito il testo della sua lettera:

Vengo solo ora a conoscenza dell’articolo scritto da Lei su Malpensa 24 e credo che si sia lecita e doverosa una mia replica.
I fatti: domenica pomeriggio mi reco al seggio per espletare il mio diritto al voto, entro nel seggio, ritiro le mie schede elettorali dopo essere stato registrato, senza che mi venga richiesto alcun documento d’identità ma solo con la scheda elettorale, mi reco nella cabina elettorale, compilo le due schede e ritorno davanti alle urne, dove si trova il presidente del seggio e le inserisco nelle stesse in modo corretto (comunali colore blu, europee colore grigio).
Nel momento preciso in cui sto per inserire le schede nelle urne, il presidente del seggio, in modo a dir poco “acceso”, mi intima di aver commesso un errore gravissimo e che le schede elettorali deve inserirle nelle urne solo lui e che in questo modo incorrevo in “gravi sanzioni” non meglio precisate e che rischiavo di invalidare il voto (in che modo devo ancora capirlo, avendo inserito le schede elettorali nelle urne in modo corretto).
A questo punto chiedo ripetutamente di spiegare il motivo per cui non potevo inserire le schede personalmente nelle urne come ho sempre fatto (e come fanno moltissimi elettori) e come risposta ottengo: “Non si può fare e poi sono già andata in Comune a chiedere, se vuole le faccio leggere il regolamento…”. Regolamento che non mi è stato mostrato, forse perché il presidente non ne era in possesso.
A questo punto mi sorge il dubbio che il presidente del seggio non fosse del tutto al corrente del regolamento di voto, avendo bisogno di delucidazioni da parte del Comune. A conferma di questo, anche il fatto che lo stesso presidente di seggio aveva già precedentemente polemizzato con altri elettori che avevano direttamente inserito la scheda nell’urna.
Ammetto di non conoscere il regolamento di voto alla perfezione, ma credo che l’inserimento della scheda da parte dell’elettore direttamente nell’urna sia ammesso davanti al presidente del seggio. A conferma di ciò credo che in questi due giorni tutti abbiamo visto decine di filmati televisivi di tutte le reti che mostravano politici e non che inserivano direttamente le schede nelle urne senza passarle al presidente di seggio, adesso mi viene da pensare che incorreranno anche loro in “gravi sanzioni”.
Ora passiamo agli “epiteti” che sarebbero stati rivolti al presidente di seggio: cosa totalmente inesatta in quanto tali “epiteti” sono stati pronunciati nel corridoio all’esterno del seggio e rivolti alla situazione che si era creata e non certo nei confronti del presidente, che al contrario replicava con un secco v……. dall’interno del seggio, udito da molte persone presenti (addetti ai lavori ed elettori).
Veniamo alla più grande inesattezza riportata: “I carabinieri sono intervenuti identificando l’elettore”, tale dichiarazione è totalmente falsa in quanto all’uscita dal seggio mi sono recato io stesso dal rappresentante delle forze dell’ordine (in questo caso un carabiniere) presente nel corridoio spiegando l’accaduto, il quale mi ha ascoltato cordialmente e nella maniera più assoluta non ha chiesto le mie generalità nè tantomeno ha proceduto ad identificarmi.
Confido in una pubblicazione della mia lettera in toto o parziale oppure in una sostanziale rettifica dell’articolo pubblicato.

lettera firmata

lite seggi fagnano replica – MALPENSA24