Negato il vaccino ai caregiver perché non conviventi

fagnano olona truffe vaccini

Buongiorno,

due righe per segnalare, in modo che ATS possa chiarire, i motivi del cambio di politica dei caregiver, da tempo prenotati, di persone con disabilità accertata L104 art. 3 comma 3.

Nella giornata di martedì 11 maggio a due persone direttamente conosciute (e almeno ad una terza che ha avuto lo stesso disguido) è stato IMPEDITO di effettuare la vaccinazione, REGOLARMENTE PRENOTATA COME CAREGIVER ADDITANDO A MOTIVAZIONE CHE TALE POSSIBILITA’ ESISTE SOLO PER I CONVIVENTI.

Ne deriva che mio cognato, che dedica due o tre pomeriggi alla settimana a mio fratello down o mia sorella che dedica oltre due ore al giorno alla mamma con alzheimer, entrambi con legge e comma succitati è stato impedito di fare il vaccino da caregiver. 

Riporto testualmente da vaccinazioni anti covid – asstsettelaghi (asst-settelaghi.it)  “Chi è in possesso di un verbale di accertamento dello stato di handicap e gravità ai sensi dell’art.3 comma 3 della legge 104 potrà prenotare la vaccinazione anti Covid-19 sulla piattaforma online dedicata per sé e per i propri caregiver/conviventi (possibilità di indicare massimo 3 persone tra caregiver e conviventi). “

Dobbiamo forse spiegare al personale in accoglienza che i caregiver possono non essere conviventi, come è stato fino a ieri (provare la condizione di caregiver per credere) , oppure siamo di fronte ad una nuova disposizione? La giovane signorina all’accettazione ha parlato di “una falla nel sistema”, ora non sapendo bene a cosa si riferisse, forse sarebbe il caso di riparare la falla, magari formando gli addetti sulle differenze o informando la popolazione che la prenotazione viene accettata dal sistema ma poi te la giochi sul momento.

Quindi una nipote che regolarmente va a trovare la nonna disabile 104 art 3 comma 3, che abita al piano di sopra, che gli fa compagnia nelle due ore di assenza della badante non è un caregiver perché non è convivente?

Una figlia che tre volte alla settimana fa la doccia alla madre disabile 104 art 3 comma 3 e ogni giorno passa almeno un’ora con lei non è un caregiver perché non è convivente?

Tutte situazioni già presentate e già vaccinate, ma oggi è andata così. Credete, nessuno si inventa la carica di caregiver per il vaccino, non quando uno o due disabili in famiglia li hai per davvero.

Scusate lo sfogo, ma ho trovato questo episodio una vergogna in un sistema che sta funzionando perfettamente.

Cordialmente,

Mara Gorini

Lombardia vaccino caregiver convivente – MALPENSA24