Scontro Sap, l’amministrazione di Lonate: «Gesualdi mente e Ferno paghi la sua parte»

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LONATE POZZOLO – Non si ferma la querelle Sap che vede più attori in campo. Due quelli istituzionali: il Comune di Lonate Pozzolo e il Comune di Ferno che sono soci paritari all’interno della municipalizzata. Lo scorso primo ottobre in replica a quanto asserito in consiglio comunale a Lonate dall’Assessore al Bilancio Angelo Ferrario, che rispondendo a una domanda del consigliere di opposizione di Centrodestra per Lonate Ausilia Angelino, aveva spiegato che per il solo 2019 l’amministrazione guidata dal sindaco Nadia Rosa aveva invertito la ripartizione degli incassi derivanti dalla vendita dei rifiuti in favore di Sap (80% alla municipalizzata, 20% ai cittadini) per sostenerne il bilancio al fine di salvaguardare posti di lavoro. Ferrario, basandosi su accordi pregressi presi con l’amministrazione guidata da Filippo Gesualdi, aveva aggiunto che anche Ferno aveva fatto la stessa cosa. Ne era seguita una dura replica da parte di Gesualdi che aveva smentito il fatto sostenendo che il Comune di Ferno aveva ritenuto che la predetta operazione non fosse opportuna dal punto di vista amministrativo e pertanto ha provveduto a metter in atto altre iniziative economiche per sostenere la municipalizzata relativamente e solo per l’anno 2019.

Gesualdi finge di non sapere

L’amministrazione lonatese si è presa il tempo necessario per le verifiche del caso. E oggi, venerdì 15 ottobre, è il turno della maggioranza guidata da Rosa di replicare al primo cittadino di Ferno. «Il sindaco Gesualdi ha sostenuto che il Comune di Ferno aveva provveduto ad ottemperare, contrariamente  agli impegni condivisi dai 2 soci nell’autunno 2019, per la salvaguardia dei conti di Sap, citiamo testualmente “mettendo in atto altre iniziative economiche per sostenere la municipalizzata relativamente e solo per l’anno 2019”…ed invitava inoltre quando si parla di Ferno “a dare notizie aderenti alla realtà”. Il contenuto di queste affermazioni non corrisponde minimamente alla realtà dei fatti ed il Sig. Gesualdi lo sa benissimo, ma nonostante questo, finge di non sapere, con un atteggiamento tipico di chi ha qualcosa da nascondere», si legge nella nota diffusa oggi dall’amministrazione di Lonate. Che aggiunge: «Per chiarire puntualmente la situazione, ad oggi il Comune di Ferno, della somma che nel 2019 si era impegnato a versare alla municipalizzata e che dice di aver già versato nel comunicato sopra citato, ha onorato l’impegno per meno del 20%. Il tutto nonostante i ripetuti e pressanti solleciti della stessa Sap, ma anche dell’altro socio della municipalizzata».

La posizione dell’amministrazione di Lonate

Non è nostra abitudine inseguire il teatrino dei comunicati stampa, dei messaggi e post pubblicati sui social, ma in questo caso riteniamo necessario ed opportuno intervenire per rispondere  al comunicato stampa del Signor Gesualdi del 1° ottobre scorso.

Premettiamo  che in questa occasione il Sig. Gesualdi avrebbe fatto miglior figura se fosse rimasto in silenzio o quanto meno avesse raccontato i fatti con trasparenza e verità, ma visto che questo non è accaduto, urge fare chiarezza.

In quel comunicato egli sosteneva che il Comune di Ferno aveva provveduto ad ottemperare, contrariamente  agli impegni condivisi dai 2 soci nell’autunno 2019, per la salvaguardia dei conti di Sap, citiamo testualmente “mettendo in atto altre iniziative economiche per sostenere la municipalizzata relativamente e solo per l’anno 2019”…ed invitava inoltre quando si parla di Ferno “a dare notizie aderenti alla realtà” .

Il contenuto di queste affermazioni non corrisponde minimamente alla realtà dei fatti ed il Sig. Gesualdi lo sa benissimo, ma nonostante questo, finge di non sapere, con un atteggiamento tipico di chi ha qualcosa da nascondere.

Per chiarire puntualmente la situazione, ad oggi il Comune di Ferno, della somma che nel 2019 si era impegnato a versare alla municipalizzata e che dice di aver già versato nel comunicato sopra citato, ha onorato l’impegno PER MENO DEL 20%. Il tutto nonostante i ripetuti e pressanti solleciti della stessa SAP, ma anche dell’altro socio della municipalizzata.

La situazione determinatasi dal mancato rispetto degli impegni assunti da parte di Ferno, sta creando anche non pochi problemi ed “imbarazzi” alla società SAP, che si trova ad aver inserito in bilancio 2019, somme  non ancora pervenute nelle casse societarie a distanza di quasi 24 mesi.

Il Presidente della municipalizzata stessa dovrebbe iniziare a porre in essere comportamenti idonei e finalizzati al recupero di quelle somme SCADUTE da circa 24 mesi!!!

D’altro canto però non ci stupiamo  oltre modo della mancanza di coerenza da parte del Comune di Ferno, che ha sempre inteso le forme di collaborazione con il Comune di Lonate finalizzate unicamente a trarre vantaggi per la propria comunità, benefici  questi, ineccepibili per un Ente, se non fossero a discapito della comunità di Lonate Pozzolo; il tutto con il tacito consenso delle amministrazioni di Lonate che ci hanno preceduto.

La nostra Amministrazione non può accettare, per il rispetto dei nostri cittadini, tale situazione e pur avendo a cuore la società SAP e soprattutto chi vi lavora e le loro famiglie, non è più disposta ad accettare condizioni e convenzioni che non siano paritetiche  tra i 2 Comuni soci.

A questo proposito, ricordiamo che il sostegno economico concordato dai soci SAP per l’anno 2020, legato alla nota situazione economica e pandemica, è subordinato (vedasi atto di indirizzo approvato dalla Giunta Comunale di Lonate Pozzolo in data 17.12.2020) al rinnovo delle convenzioni in essere con la municipalizzata e che devono prevedere, a parità di servizio, un uguale costo per le due amministrazioni.

Su quest’ultimo punto, SAP ha già predisposto le bozze per il rinnovo delle convenzioni, il Comune di Lonate Pozzolo è pronto a sottoscriverle, ma non trova analoga collaborazione ed interesse da parte del Comune di Ferno che ovviamente preferisce mantenere i privilegi esistenti.

Ecco perchè al Signor Gesualdi, conveniva  rimanere in silenzio o quantomeno raccontare la verità senza nascondersi dietro deboli menzogne.

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