“Il lavoro rende liberi”: Lonate e Ferno celebrano la Memoria a teatro

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LONATE POZZOLO –Il lavoro rende liberi” è il titolo della rappresentazione teatrale proposta dalle amministrazioni comunali di Ferno e Lonate Pozzolo, rispettivamente negli assessorati alla Cultura e alla Pubblica Istruzione. A dare il loro contributo anche l’associazione Ancescao e la Comunità Pastorale San Paolo VI. L’appuntamento è per venerdì 11 marzo, nella sala Padre Luigi Rosa dell’Oratorio di Lonate, in
occasione del Giorno della Memoria
per ricordare le vittime delle persecuzioni nazifasciste deportate nei campi di concentramento.

Gli spettacoli

Lo spettacolo, inizialmente previsto il 27 gennaio e rimandato a causa dell’emergenza Covid, sarà portato in scena dalla compagnia Teatro Instabile di Monza e Brianza. La rappresentazione racconterà temi come l’isolamento della popolazione ebraica a seguito dell’applicazione delle leggi razziali, analizzando la vicenda su diversi piani: familiare, professionale e dell’amicizia.
Saranno proposte quattro repliche nel corso della giornata: alle 9.15 lo spettacolo sarà riservato principalmente ai ragazzi delle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado di Lonate Pozzolo; alle 11 lo spettacolo sarà riservato soprattutto ai ragazzi delle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado di Ferno; alle 16.30 alle fasce anziane; alle 20.45 agli adolescenti, ai
giovani, agli adulti e alle famiglie.

Tutte le informazioni

La partecipazione è gratuita. I posti sono limitati ed è pertanto necessaria la prenotazione. Per i maggiori di 12 anni sono necessari il Super Green Pass e la mascherina FFP2. Per le prenotazioni l’ufficio Cultura del Comune di Ferno è disponibile al numero 0331/242283. Si può prenotare anche online, attraverso il sito della Comunità Pastorale.

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