Lonate, l’assessore offende la consigliera Angelino. «Collega la bocca al cervello» 

Lonate offese Ferrario Angelino

LONATE POZZOLO – Si è arrivati persino alle offese in consiglio comunale giovedì sera 24 febbraio a Lonate Pozzolo. E’ stato il futuro delle aree delocalizzate a far degenerare il dibattito proprio nel massimo luogo istituzionale – a livello locale –  in cui il civile confronto democratico dovrebbe essere una irrinunciabile prerogativa. A rendersi protagonista – in negativo – è stato l’assessore al Bilancio Angelo Giuseppe Ferrario che, rivolgendosi alla consigliera d’opposizione Ausilia Angelino (Forza Italia), l’ha invitata prima di parlare «a collegare la bocca al cervello».

Le (non) reazioni 

La reazione della forzista non si è fatta attendere: «Si vergogni a parlare così davanti a una donna». Ed è stata l’unica reazione. Perché nessuno in aula si è sentito in dovere di prendere le distanze dalla frase, quanto meno di cattivo di gusto, rivolta dal componente della giunta Rosa. Nemmeno l’assessore alle Pari opportunità e Gentilezza che a Lonate esiste e che tra i suoi compiti dovrebbe anche avere la tutela del rispetto di genere.  

Lonate offese Ferrario Angelino

Richiesta impossibile 

L’offesa di Ferrario è arrivata al culmine di una discussione nata da una richiesta di Angelino considerata impossibile da tutti i membri della giunta intervenuti, ovvero di affidare la gestione delle manutenzioni delle case delocalizzate non ancora demolite a Sap anziché ad Aler. «In questo modo avremmo aiutato la nostra municipalizzata a non chiudere in perdita», è stato il ragionamento della consigliera d’opposizione, supportata dal collega di partito Mauro Andreoli che ha chiesto, «dove possibile, e nel rispetto delle norme, di favorire appalti a chilometri zero». 
Il sindaco Nadia Rosa ha prontamente replicato dicendo che Aler si occupa di manutenzioni edili oltre che di verde e che c’è un codice degli appalti che vieta espressamente «ciò che voi chiedete e che in linea di principio ci può anche trovare d’accordo. Ma non si può per legge». L’assessore Luca Perencin ha sottolineato invece che le risorse a disposizione per la manutenzione del patrimonio delocalizzato sono di Regione Lombardia. «Difficile scegliere con i soldi di altri». 

Lonate offese Ferrario Angelino – MALPENSA24