Ponte di Oleggio chiuso per 4 ore per verifiche strutturali. «Ma serve un nuovo ponte»

LONATE POZZOLO – «Bene le verifiche, ma serve un nuovo ponte sul Ticino. Pensare di andare avanti con questo è complicato». Ad affermarlo è il sindaco di Lonate Pozzolo Nadia Rosa, alla vigilia della chiusura alla circolazione sul ponte di Oleggio, programmata per domani mattina, mercoledì 15 gennaio, per quattro ore, tra le 8 e le 12. Ad effettuare le verifiche strutturali sarà la Provincia di Novara, ente competente sul tratto di ponte in ferro tra i territori comunali di Oleggio e  Lonate Pozzolo. Il progetto per la nuova infrastruttura sul Ticino non è mai stato finanziato: servono più di 20 milioni di euro.

La comunicazione della Provincia

Sarà temporaneamente chiuso al traffico domani, 15 gennaio, tra le 8 e le 12, il Ponte sul Ticino che unisce il Piemonte alla Lombardia tra Oleggio in provincia di Novara e Tornavento, in territorio di Lonate, nel Varesotto. Come spiegato dal consigliere delegato alla viabilità e ai lavori pubblici della Provincia di Novara Marzia Vicenzi, «è stata programmata la fase conclusiva delle verifiche strutturali che, dall’ottobre di due anni fa, sono state svolte per accertare la sicurezza del ponte». Già nel mese di marzo, dopo la tragedia del ponte Morandi di Genova, un intervento di controllo della stabilità del ponte aveva reso necessaria una chiusura di due giorni. I controlli e i sopralluoghi avevano escluso pericoli, ma da allora il monitoraggio del Ponte di Oleggio, la cui costruzione risale dal lontano 1889, si è fatto costante e serrato. Il ponte, realizzato in ferro, è da tempo considerato non più sufficiente a sostenere i flussi di traffico, soprattutto quello pesante, che lo attraversano diretti verso l’aeroporto di Malpensa.

L’alternativa

nuovo ponte oleggio progettoUn progetto per la costruzione di un nuovo ponte a valle è stato predisposto dalla Provincia di Novara fin dal 2006, ma poi rimasto irrealizzato. Nello studio di fattibilità commissionato all’ingegnere spagnolo Carlos Fernandez Casado, si rilevarono i rischi di deterioramento delle fondamenta del manufatto. Nel 2013, quando era presidente della Provincia di Novara il forzista Diego Sozzani, il progetto per la realizzazione di una nuova infrastruttura, del valore di oltre 20 milioni di euro, fu depositato al ministero delle infrastrutture e approvato. Ma mai finanziato. Tanto che lo scorso anno la Lega novarese sollecitò nuovamente l’opera con una mozione in consiglio provinciale.

Le complicazioni

L’opera compete territorialmente alla Provincia di Novara, e il progetto si è arenato non solo per una questione economica ma anche di fronte alla necessità di migliorare l’accesso al ponte sul lato lombardo. «La questione riguarda i rapporti tra Provincia di Novara e Regione Lombardia» fa notare il sindaco di Lonate Pozzolo Nadia Rosa. «Ma un nuovo ponte serve. Porterebbe molti vantaggi. Pensare di andare avanti con questo ponte è abbastanza complicato».

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